QUINZANI, Lucrezio
Rodobaldo Tibaldi
QUINZANI (Quinziani, Quintiani), Lucrezio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo monaco cistercense e compositore di origine cremonese, vissuto [...] otto voci del 1596 (Venezia, Ricciardo Amadino) a Claudio Gilberto, priore dell’abbazia di Chiaravalle (Milano). Un rosso, in Annali della Biblioteca governativa e libreria civica di Cremona, II (1949), p. 21; G. Pontiroli, Notizie di musicisti ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e il duca d'Alba (lettera del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di Filippo II a San Quintino e sulla disfatta della nobiltà francese (lettera del 24 ag. 1557), ma queste informazioni hanno valore di "avvisi ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] in Tavole (I parte, Venezia 1586, per Giacomo Vincenti e Ricciardo Amadino; II parte, ibid. 1589, per G. Vincenti) - e alle sue polemiche con i musicisti contemporanei innovatori, specie Claudio Monteverdi, polemiche in cui l'A. si rivela un perfetto ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] dell'Agnese di F. Paer (24 luglio 1819) e dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante (22 nov. 1823), ancora con G. Pasta. a p. 466; P. Scudo, B., in Critique et littérature musicales, II, Paris 1859, pp. 250-269; E. Panofka, Voci e cantanti..., Firenze ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] insediamento in località già precedentemente abitata (Notizia di alcuni monumenti egizi e di arte congenere, Cagliari 1883, parte II), come è stato accertato (M. Guido, Sardinia, London 1963, pp. 195 ss.). Da diversi suoi accenni (Notizia..., parte ...
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ACHILLINI, Alessandro
Bruno Nardi
Nato a Bologna il 20 ott. 1463 (o forse 1461), era figlio di Claudio e fratello di Giovanni Filoteo, nonché prozio del poeta Claudio.
Laureato nella patria università [...] naturale e di medicina teorica. Caldo fautore dei Bentivoglio, lasciò Bologna ai primi di novembre all'approssimarsi delle truppe di Giulio II, che l'11 nov. 1506 fece il suo ingresso in città. Fuggito a Padova, vi tenne la cattedra di filosofia ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] mesi (Condivi, pp. 38 ss., e Vasari, I, pp. 31-33; II, pp. 370-380).
In questo periodo molti tentativi furono fatti, da parte della corte biblico, probabilmente prendeva parte anche il senese Claudio Tolomei. Di queste conversazioni spirituali ci ha ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979-85; Morales sur Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] 1612; ma la prima parte del Testamento fu rivendicata da Claudio Achillini, cfr. Colombo, 1988, pp. 126-131, 143 di G.B. M., in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, II, Torino 1993, pp. 777-797; G. De Miranda, G.B. M., V. Orsini ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] successivi metteva in guardia il Senato sulle relazioni di Claudio De Marini con il granduca di Toscana, a , pp. 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...