RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] filologi bolognesi del XVI secolo, Bologna, Biblioteca Universitaria, ms. 86, 74, b. II, n. 13, cc. 1r, 3v-4). Il maggiore, Giulio, non godette a , Giovan Battista Capponi, Ridolfo Campeggi, Claudio Achillini e Girolamo Preti, si ricordino Cesare ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] , che il C. rese suo commensale.
Incaricato dal re Enrico II di compiere una missione presso il papa Paolo IV, nell'ottobre 1555 rassegnando le dimissioni nelle mani della regina; ottenne da Claudio di Bauffremont, suo successore, nominato da Pio IV ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] 2620/3, 2622/5; Le relaz. degli Stati europei lette al Senato... nel secolo XVII. Spagna, a cura di N.Barozzi-G. Berchet, II, Venezia 1860, pp. 437-467; Relaz. di ambasc. veneti al Senato, IV, Germania (1658-1793), a cura di L.Firpo, Torino 1968, pp ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] Genova aveva spiccato mandato di cattura contro Claudio de Marini, cittadino genovese già esiliato, relaz. degli Ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, I, pp. 401-416; II, pp. 18, 28, 57, 171, 182, 191, 218, 226, 270, 284, 301, 323 ...
Leggi Tutto
MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] M. e di altri musicisti, fra i quali Claudio Merulo, Baldassarre Donati, Orazio Vecchi, Philippe de Monte , La Passione secondo s. Matteo di T. M., in Musica e cultura, II (1988), pp. 53-64; G.O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori ...
Leggi Tutto
TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] liceo Massimo D’Azeglio dove fu scolaro del glottologo Claudio Giacomino (1848-1923), a cui dedicò un accorato studio Appunti su alcune fonti dei “Fioretti”, in Bullettino critico di cose francescane, II, pp. 21-30 (e III (1930), pp. 19-34 ) seguito ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] lorenese, probabilmente a Lione; attraverso suo figlio, Giovan Claudio, sposato con Anna di Bernardo di Pompeo Buonvisi, B. nell'anno 1606); Inventari del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, p. 247; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger. ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] . Solerti, Firenze 1892, pp. 35 ss.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, I, pp. 340, 414, 436, 596, 726; II, pp. 254-256, 263, 265; A. Borzelli, I Capitoli ed un poemetto di Camillo Pellegrino, Napoli 1895, passim (specialmente le pp. 15 ...
Leggi Tutto
MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] futuro dirigente socialista (e amico di Filippo Turati) Claudio Treves, col quale si avvicinò al socialismo, tanto Comune: parole semplici all’elettore proletario, ibid. 1906; Nicola II czar di tutte le Russie, Mantova 1909; La più internazionale ...
Leggi Tutto
BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] di stampe di respiro europeo quali Antonio Lafréry e Claudio Duchet, che del Lafréry rilevò i rami. E -57, 59-62, 64, 65, 68; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte ital., II, Milano 1922, pp. 407 s., 458 (cita una carta dell'Illirico, dedicata a Fausto ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...