DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] di rinnovare la piccola chiesa dei Ss. Andrea e Claudio (S. Claudio). Fu edificata così una nuova facciata che rimanda ad I disegni di architettura dell'Arch. storico dell'Accademia di S.Luca, II, Roma 1974, p. 8, dd. 2131-34; S. Jacob, Italienische ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] , 49; C. A. de Rivera, Progetto della restaurazione dello emissario di Claudio e dello scolo del Fucino, Napoli 1836, pp. V, 81 s.;F Atudès statiques sur Rome et la partie occidentale des Atats romains, II, Paris 1855, p. 201; A. Sansi, Mem. aggiunte ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] di Domenico Tintoretto nei Ss. Castorio, Claudio, Nicostrato e Sinforiano (firmati "Aloisi , The mosaics of S. Marco in Venice, Chicago-London 1984, I, 1, pp. 10, 12, 219; II, 1, pp. 21 s., 192; R. Polacco, S. Marco. La basilica d'oro, Milano 1991, p ...
Leggi Tutto
BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] della volta, sempre in S. Filippo. Se ancora mossa in senso, barocco è la statua della Fama per il monumento di Vittorio Amedeo II a Superga, più spogli in senso classico appaiono gli Angeli reggenti l'urna di s. Evasio e le Storie di s. Evasio, nel ...
Leggi Tutto
LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] e un breve periodo successivo al 43 d. C., quando Claudio realizzò per breve tempo una prima unificazione tra L. e ; G. Barbieri, L'amministrazione delle provincie Ponto-Bitinia e Licia-Panfilia nel II sec. d. C., in Riv. di filologia, LXVI, 1938, pp ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] a favore dei Romani, la città ebbe da Claudio il diritto di municipio e altri privilegi: forse p. 173 ss.; M. Euzennat, M. Ponsich, A. Luquet, in Bull. Arch. Maroc, II, 1957; IV, 1960; V, 1964; L. Chatelain, Le Maroc des Romains, Parigi 1944, ...
Leggi Tutto
DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] Bambinoe i ss. Giuseppe e Claudio (Perugia, Museo dell'Opera del duomo, proveniente da S. Claudio) che gli evidenti rapporti con 1569).
Fonti e Bibl.: R. Borghini, Il Riposo [1584], Milano 1967, II, p. 524; Perugia, Bibl. com., ms. B. 45: C. ...
Leggi Tutto
POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] Ant., 129). Sede della legione VIII Augusta, dall'epoca di Claudio della XIII Gemma (Tac., Hist., iii, i: riunione dei e arredato dal personale del posto doganale verso la metà del ii secolo.
Tra i suoi monumenti sacri è particolarmente degno di ...
Leggi Tutto
SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] atto di amicizia elevando un arco vicino all'antico castrum (v. più avanti). Sembra che Claudio, finite le preoccupazioni belliche, riconoscesse ancora a Cozio II il titolo di re, ma Nerone riallacciò ancora S. all'Impero riducendola a provincia. Con ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] furono pubblicate in gran parte dal suo successore, il nipote Claudio Duchet (1577-1586), e alcune da Nicola van Aelst p. 13; F. Brulliot, Dict. des monogrammes..., Munich 1832, I, n. 146; II, n. 13; III, nn. 54, 667; A. A. Zanetti, Le premier siècle ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...