LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Guiducci, Renato Solmi, Delfino Insolera, Michele Ranchetti, Claudio Pavone. L'esperienza di Discussioni proseguì nel 1955 Fortini, Franco, in Diz. critico della letteratura italiana (Einaudi), II, Torino 1986, pp. 261-268; Seminario in onore di F. ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] e la terza, postuma, a cura dei due fratelli Pietro e Claudio, a Siena nel 1603. Tali lettere trattano della proprietà o meno e con intera purità di lingua" (v. Lettere, ed. Solerti, II, p. 301), anzi lo giudica "ardito smisuratamente" e "che fuor ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] regolari della Madre di Dio sotto la guida del p. Claudio Demiville e perfezionando poi, ancora a Lucca, lo studio P. Giannone, La vita di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli, II, Torino 1977, pp. 200-202; S. Ussia, L'epistolario di Matteo Egizio ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] I-IX, a cura L. Picanyol, Roma 1950-56; X, a cura di Claudio Vilá Palá, ibid. 1988; A. Armini, Vita del ven. servo di Cristo ad s. Iosephum Calasanctium ex Hispania et Italia 1618-1648, I-II, Romae 1972; Id., Ensayos críticos, Salamanca 1976; G. ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] di procurargli il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in 54; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973-85, II, pp. 424-429; IV, 1, pp. 92 s., 197-199, 215 s., 237, ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] Saluzzo della Manta, prevosto di Verzuolo, da Claudio Tapparelli di Lagnasco che menziona il passaggio a Lagnasco Santi cassinesi (ora nella Galleria Sabauda, inv. 760 e 769; Turletti, 1879-90, II, p. 843, ma cfr. A. Baudi di Vesine, Catal. della R. ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , non accettando le tesi di Benedetto Varchi e di Claudio Tolomei, che invece consideravano il volgare una lingua pienamente a. 1937; F. Sarri, G.F. da Figline (1516-1580?), in La Rinascita, II (1939), pp. 617-640; III (1940), pp. 233-270; IV (1941), ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] musicisti della qualità di Annibale Padovano, Claudio Merulo, Baldassarre Donato, Andrea Gabrieli.
Il des organistes, in A. Lavignac-L. de la Laurencie, Encycl. dela musique, II, 2, Paris 1925, pp. 1181-1374 (in partic. 1187 s.); Y. Rokseth ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] M., in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), II, Genova 1992, pp. 153-187, 397-403; V.H. romanzo epistolare pseudo-orientale…, in Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, Manziana 2001, ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] Arisi, Cremona literata, III, Cremona 1741, p. 23; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 349 ss.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 84 s.; E. Toda Y Gúell, Bibliografia espanyola d'Italia,Castell de ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...