LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] o solo dal primo, recante sempre la data di Parigi, presso Claudio Riud, 1692 (ibid., p. 26).
Frattanto, il 2 e le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983, II, Modena 1984, pp. 7-24; Id., "La Cicceide legitima" di G ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] B. Ferracina, La vita e le poesie italiane e latine edite ed inedite di C. C., giureconsulto feltrino (sec. XV-XVI), I-II, Feltre 1899-1904. Si tratta di un considerevole manipolo di rime che si impongono all'attenzione se non per il valore estetico ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] entusiasmo per la riconquista cattolica, riferendo al generale Claudio Acquaviva la tensione politico-religiosa che si andava creando Veress, Budapest 1921, p. 9; A. Bolognetti, Epist. et acta, II, a cura di E. Kuntze, Cracoviae 1938, pp. 584 s.; III ...
Leggi Tutto
MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] rilievo la sua attività di petrarchista. Studioso ed editore delle Rime di Petrarca (Saggio sopra il Canzoniere del Petrarca, I-II, Venezia 1814, ripubbl. nel 1819 in 3 volumi), nel 1817 concepì l’ambizioso progetto di edizione completa delle lettere ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] ; la copiatura del codice fu terminata sotto il pontificato di Giulio II, come attesta la data apposta in calce: 13 giugno 1509. potrebbe supporre l'utilizzazione della famosa carta di Claudio Clavus: tuttavia questa descrive la Scandinavia con ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di la risoluzione della spinosa questione della successione ad Alfonso II d'Este nel Ducato di Ferrara, chiamandolo a far ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Niccolò
**
Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] dell'autore fu riprodotta nel 1803 "in Parigi, presso Giovan Claudio Molini, anno XI della Repubblica francese".
Bibl.: G. 1939; B. Croce, Commedie del Cinquecento, in Poeti e scrittori del primo edel tardo Rinascimento, II, Bari 1945, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...