BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] il Tournon e conl'agente francese, il vescovo di Mirepoix Claude la Guiche; la liberazione di Sìena cominciò così ad uscire imperiale, a cura di G. Milanesi, in Arch, stor. ital., II (1842), pp. 42 ss.; La cacciata della guardia spagnola da Siena ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , e i Cantoni svizzeri. Successivamente, insieme con il collaterale Claudio Millet, fu deputato dal duca a trattare con la Contea di piazze sabaude, tra cui Nizza, dove si era rifugiato Carlo II, con il figlio e la corte. La città doveva arrendersi e ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] di rimodernare le opere di difesa: si servì di Claudio Lorenzin, un cittadino di Lione, per far giungere dalla (1969), 2-4, pp. 91 ss.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, Torino 1971, II, pp. 1045 s.; G.Morello, Un appello da Rodi. Lettere di F. D. a ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] anche i suoi fratelli, Girolamo e Claudio, furono al servizio dei Gonzaga; Claudio nel 1557 fu mandato dalla Paleologo presso ai primi di aprile 1557 egli si apprestava a seguire Filippo II in Inghilterra.
Durante i tre mesi di permanenza sull'isola ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] , infine Antonio Maria Pallavicino; Ippolita, Claudio di Savoia; Franceschina, Francesco Sforza, 111 e passim;L. Pullè, Vitaliani e Borromei, in Famiglie notabili milanesi, II, Milano 1881, tav. VI; A. Giulini, Nozze Borromeo nel Quattrocento, in ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Piossasco di None, morta nel 1611, figlia del conte Claudio, senatore e consigliere ducale. Il matrimonio inseriva il G. p. 32; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, ad vocem; L. Moreri, Le grand dictionnaire historique, ou Le ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] Farnese aveva preso il posto di quella della Virtù fondata da Claudio Tolomei. Al sodalizio letterario aderirono, oltre lo stesso Tolomei, (Qual meraviglia, se col vostro ingegno, in De le rime, II, c. 54v), G. Cenci (Se lo stuolo de gli Amor ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] vita verso interessi culturali: conobbe l'umanista senese Claudio Tolomei che, negli anni Trenta, sotto il Napoli 1829, ad indicem; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, pp. 232, 313 s.; I. Bonfadio, Le lettere e una ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , 521, 584, 608, 634, 637 s., 645; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, 1921-1925, Torino 1966, pp. 624 n., 666 s. n.; II, 1925-1929, ibid. 1968, pp. 97, 487-93; Id., Mussolini il duce, 1929-36, Torino 1974, pp. 148 n., 722 n.; P. Spriano, Storia ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] anni nel dolore per la scomparsa precoce, nel 1832, del figlio Claudio.
Il L. morì a Parma il 19 ag. 1837.
Fonti ., 21-23, 27 s.; A. Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, II, 1826-49, Milano 1902-07, pp. 247, 352; E. Montanari, Parma e i ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...