STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] doveva essere assiduo della cerchia di Barbara: a lui si devono infatti ritratti di Giulio Strozzi e di ClaudioMonteverdi, oltre che di Martino Widmann, fratello minore del citato Giovanni Paolo.
Barbara Strozzi avrà senz’altro frequentato parecchi ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Gonzaga, cui dedicò la sua prima pubblicazione, Il I Libro dei Madrigali a 5 voci, e a Mantova conobbe sicuramente ClaudioMonteverdi, attivo allora presso quella corte. Molte sono infatti le affinità tra i due compositori, quali la scelta dei testi ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] a voce sola. In questa raccolta sono presenti con lo stesso numero di mottetti, oltre a Giovanni Maria, solo ClaudioMonteverdi e Alessandro Grandi, mentre agli altri musicisti era stata data meno visibilità. Al musicista di Turi, dunque, era stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] tra i due secoli nella musica teatrale, importati da Ottavio Rinuccini (1564-1621) e resi magnifici da ClaudioMonteverdi (1567-1643).
Le scuole strumentali del Nord Italia (Venezia, Bologna) si appropriano presto della danza come componimento ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] al precedente Rinascimento, tra 'stile teatrale', 'stile da camera', 'stile ecclesiastico'. Si diffonde la coscienza, espressa da ClaudioMonteverdi nel 1605, della differenza tra una 'prima pratica' musicale cinquecentesca, dove nel gioco a più voci ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] , la giudicherà una "degnissima seguace della nuova maniera di canto iniziata da Giulio Romano". E due anni dopo ClaudioMonteverdi, in una lettera indirizzata ad Alessandro Striggio, pur esaltando la netta superiorità di Adriana Basile su tutte le ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] interessanti dei B. continuarono ad apparire anche negli anni seguenti: fra gli altri si ricordano L'Orfeo di ClaudioMonteverdi (Firenze 1949); Solitudine del musicista, in Atti del VI congresso internazionale di musica, Firenze 1950, pp. 161-166 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento è portata a compimento l’evoluzione delle feste rinascimentali. L’assunzione [...] III, o Leonardo da Vinci, Borghini, Vasari, Torquato Tasso, Pierre Ronsard e, tra i musicisti, John Dowland o ClaudioMonteverdi. Si moltiplicano anche le opere che ricordano ai posteri le diverse ricorrenze e la liberalità dei principi, come le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Approdato a Venezia relativamente tardi, il melodramma è sottoposto nei teatri della [...] non conosce l’opera.
Non che nella città lagunare lo spettacolo melodrammatico rimanga totalmente sconosciuto (nel 1630 ClaudioMonteverdi compone su testo di Giulio Strozzi Proserpina rapita, un’azione scenica cantata da recitarsi in quello stesso ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] pp. 44-215; Storia della musica, IV, L. Bianconi, Il Seicento, Torino 1991, pp. 97, 127 ss., 152; The letters of ClaudioMonteverdi, a cura di D. Stevens, London 1995, ad indicem; Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, II-III, Bologna ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...