La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] ; quello per cui, come recita un'orazione del 1529 di ClaudioTolomei, un "orribil vento" ha calpestato i "fiori" e distrutto Storici e politici, pp. 151-442.
23. Cit. in Claudia di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] all'estremità della trabeazione. Né la vicenda della gara è confermata da altri documenti, a meno di una lettera di ClaudioTolomei a Francesco Sansovino, tutt'altro che riferibile ad essa con sicurezza (58). Ma come per il racconto circa il ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Ambrogio da Siena (Lancillotto Politi), in qualità di esegeta biblico, probabilmente prendeva parte anche il senese ClaudioTolomei. Di queste conversazioni spirituali ci ha lasciato un efficace ricordo il portoghese Francisco de Holanda nei suoi ...
Leggi Tutto
Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] più volte il Convivio), ma anche a prendere posizione su quella che, a tutti gli antitrissiniani (Martelli, Firenzuola, ClaudioTolomei), sembrava la più bislacca delle innovazioni del vicentino, vale a dire l’introduzione delle «nuove lettere» (le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] e consumata rimane uguale di ciclo in ciclo. Persino l’idea positiva di ricchezza viene rimessa in questione. Il letterato ClaudioTolomei nelle Lettere (1547) fa un elogio della povertà smaccatamente retorico e falso. È importante notare che le sue ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Nuova poesia toscana (XVI), prodotta da un nucleo di letterati un po' maniacali raccolti a Roma intorno a ClaudioTolomei, e la scelta dei Cantici di Fidenzio (tredici sonetti antologizzati sui venti componimenti firmati da Camillo Scroffa, in xvil ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] , al papa Paolo III, al servita Girolamo Amadei da Lucca, al benedettino Marco Croppelli da Brescia, al concittadino ClaudioTolomei. Inoltre, negli anni successivi, fu protagonista di un’aspra polemica con i domenicani Girolamo Papino e Ambrogio ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] i rapporti con il Consiglio supremo di giustizia e grazia.
Quest’organo, formato da sei consiglieri più il presidente ClaudioTolomei, fu istituito con atto del 27 settembre 1545. Aveva estese competenze: conosceva in ultima istanza i procedimenti ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] a problemi linguistici e ortografici, il carteggio tra il letterato senese e il C., che in futuro parlerà del "gran ClaudioTolomei, mio osservandissimo precettore", certo frequentato a Roma nel 1539-40. Del resto, la stima di cui egli fu fatto ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] arrivo a Roma frequentava abitualmente il cardinale Farnese, presso cui si radunavano, tra gli altri, il Molza, il Caro, ClaudioTolomei, Paolo Giovio. Il Giovio, anzi, che a Bologna, nel 1543, avrebbe desiderato far correggere da lui un libro delle ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....