BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] , è quello della loro formazione storica, nel cui studio s'era cimentato con geniale intuito, un mezzo secolo avanti, ClaudioTolomei. In compenso fa larga parte alla comparazione dei suoni italiani con quelli d'altre lingue, giovandosi delle proprie ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] scherzosamente ad una sua conversione alla "teatineria" (ibid., p. 331). In rapporti d'amicizia col Molza, il Caro, ClaudioTolomei (alle cui Regole de la nuova poesia toscana dette la propria adesione), "singulare amico et benefattore" di Dionigi ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] a giudicare dal fatto che viene citato con molta lode per una sua ignota composizione, insieme con i senesi ClaudioTolomei e Alessandro Piccolomini, da Nicolò Mutoni nella dedica alla gentildonna senese Atalanta Donati, nel suo Guerra del giuoco ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio Farnese, il L. si recò a Padova nel 1543; così gli scrive infatti ClaudioTolomei il 20 luglio di quell'anno: "per le vostre lettere delli VIII fui certificato che ritornavate a Padova. Io aspettavo di ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] metrico della poesia in volgare in cui si cimentò Claudio Tolomel; la terza annoverava tra gli altri (Tommaso 1546 e il C. approfittò per qualche settimana dell'ospitalità che il Tolomei gli offrì a Piacenza. Poi, quando Maria d'Aragona si trasferì ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Cornia, si da indurre il marchese Ascanio a chiamare presso di sé il vecchio scrittore.
A lui si rivolgeva in questi termini Scipione Tolomei: "Il signor Marchese mio signore desidera che V.S. venga qua, ed ha dato a me cura d'invitarla e di pregarla ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] e la terza, postuma, a cura dei due fratelli Pietro e Claudio, a Siena nel 1603. Tali lettere trattano della proprietà o meno è sulla scia del maggior rappresentante della filologia senese, il Tolomei, e con lui (come con il suo successore sulla ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] nuovo Elicona s'apre..."), cui l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio / In cima del monte per la via erta sali".
Si deve probabilmente a questo sterile tentativo di ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] provinciale del collegio senese e quelli che più di ogni altro dovettero influire sulla formazione culturale del giovane C.: il Tolomei, appunto, il Caro nel suo tentativo di riproporre i classici in una veste volgare aulica, il Berni, o piuttosto il ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....