PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] delle mura, torri, edifici (per il Porto di Claudio si può forse parlare di rappresentazione reale); infine Roma, la T. P. il Cuntz, che vede rapporti con la geografia di Tolomeo; al III sec. il Kubitscheck (e comunque prima di Diocleziano, per ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] , 1949; Il Giudizio universale di Giuseppe Cavallo all’Argentina di Roma, 1950) al Settecento (Händel: Claudio nell’Agrippina, RAI di Milano, 1953, e Tolomeo nel Giulio Cesare, Opera di Roma, 1955, e Scala, 1956; Cherubini: Creonte nella Medea di ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] stampe furono pubblicate in gran parte dal suo successore, il nipote Claudio Duchet (1577-1586), e alcune da Nicola van Aelst (1582 di diversi autori raccolte et messe secondo l'ordine di Tolomeo con i disegni di molte città et fortezze di diverse ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] i domini di Bardi e Compiano dal proprietario, il conte Claudio Landi, appena condannato in contumacia per il tentato omicidio Arena, che gli era stato mandato a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò particolare cura nelle nomine ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] della materia, nell'opera, segue comunque l'ordine stabilito da Tolomeo: si prendono quindi in esame prima l'Europa, poi l' potrebbe supporre l'utilizzazione della famosa carta di Claudio Clavus: tuttavia questa descrive la Scandinavia con precisione ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] Bianca di Messina; del 1834: I Saraceni in Sicilia, La distruzione di Ercolano, La vestale, La casa d'un pittore, Il pirata, Tolomeo Evergete; Il candidato cavaliere (1835); musica sacra: 4 messe con soli, coro e organo, Ave Maria per 3 voci, coro ad ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] chiarito solo in parte la complessa topografia di P. che Tolomeo (viii, 4) considerava una pòlis da annoverare tra le più in pietra (asse maggiore 6o m) a cura del procuratore Tib. Claudio Quintiliano (157 d. C.), come ci dice un'iscrizione da lungo ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] degli Dèi Salvatori (cioè probabilmente i Dioscuri, e non Tolomeo I e Berenice). Ispirato alla nuova costruzione appare un a pianta quadrata: così era il f. del porto di Claudio, a quattro piani degradanti, quale appare nelle monete di Antonino Pio ...
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MAURETANIA, Caesariensis et Tingitana
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane dell'Africa settentrionale e della costa atlantica.
Col nome di M. si designò nell'antichità classica la regione africana [...] , al quale si deve se la capitale Iol mutò il proprio nome. Il figlio di Tolomeo fu fatto uccidere da Caligola nel 40, mentre poco più tardi Claudio costituiva le due province, affidandone il governo a procuratores imperiali; in certi momenti le due ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] Elisici, in seguito, secondo Tolomeo, appartenne ai Volci Tettosagi, secondo Strabone ai Volci Arecomici. Nel 118 a. C. i Romani vi fondarono una colonia, la prima della Gallia, dandole l'epiteto di Martius. Nel 46 a. C. Tito Claudio Nerone, padre di ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....