BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] per lo più di Sonate da camera per due o più strumenti con o senza accompagnamento di basso continuo per clavicembalo, in due o più parti, ma si ricordano anche Canzonetti di soprano con basso,conservati manoscritti alla Sáchsische Landes Bibliothek ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] della musica italiana.
Intanto, come compositore, il C. conseguiva i primi successi internazionali (il Preludioe fuga per clavicembalo, poi trascritto per orchestra, ottenne consensi nel 1939 alla Société nationale de musique di Parigi, come pure i ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] J.Chr. Bach nonché all'interno dell'oratorio handeliano Judas Maccabaeus) e in altre importanti sedi, alternandosi sia al violino sia al clavicembalo, come è documentato per il concerto del 15 apr. 1771.
La fama della L. si accrebbe anche grazie alla ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] particolannente richiesti dalla nobiltà. Non di meno riuscì ad impegnarsi anche in iniziative extra musicali quali il commercio di clavicembali in società con il Gasparini e l'editoria musicale con il tipografo A. Claudinot. Nel 1703 nacque il figlio ...
Leggi Tutto
DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Occhi belli e fia ver e Care trecce in C. Vincenzo, Madrigali et arie per sonare et cantare nel chitarrone, leuto o clavicembalo a una e due voci (Venezia 1617).
I testi, in forma tipicamente epigrammatica, sono talvolta del Guarini o del Tasso. Lo ...
Leggi Tutto
GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] e clavicin e successivamente gli Scherzi armonici sopra le quattro stagioni dell'anno per flauti, oboi, tre violini, violoncello e clavicembalo, op. III (Versailles s.d.). Nel 1728, il 23 marzo, un suo Concerto de trompettes, cor de chasse, hautbois ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] il 12 dic. 1815. Iniziati gli studi musicali nel 1827 nel R. Istituto musicale della sua città, frequentò le classi di clavicembalo, clarinetto e di composizione, diplomandosi il 29 sett. 1836. Nel 1839 si trasferì a Torino per perfezionare lo studio ...
Leggi Tutto
FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] nobis a 3 voci e basso continuo in G. van Geertsom, Scelta di mottetti con il basso continuo per l'organo clavicembalo, spinetto o altro instrumento, Rotterdam, G. van Geertsom, 1656; Salmi concertati a cinque voci di S. Fabbri romano, Roma, G. Fei ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] e toccata (per pianoforte, 1961); Horrida tempestas (per flauto e baritono, testo di Orazio, 1963); Serenata (per clavicembalo o pianoforte, timpani e orchestra, 1973).
Scrisse inoltre il saggio: La musica pianistica di Malipiero (in Omaggio a ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] irae, per soli, coro e orchestra; inni, offertori, responsori, vespri, litanie, Magnificat ecc.; sonate a tre (1774) per clavicembalo e 2 violini; concerti per archi; arie buffe (Insegnamento alli scolari: Qui venite; Divertimento a tre voci: Questo ...
Leggi Tutto
clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...
clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.