CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] ); un brano del C. Hai quanto ne godo, è compreso in Madrigali et Arie per Sonare et Cantare nel Chitarone, liuto, o clavicembalo, a una, et due voci di Giovanni Ghizzolo da Brescia, col Gioco della Cieca, et una Mascherata de Pescatori, libro primo ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] repertorio, l'intero ciclo delle opere per pianoforte di C. Debussy. In particolare, si specializzò nell'esecuzione integrale del Clavicembalo ben temperato di Bach, sul quale tenne un corso nel 1948 all'Accademia musicale chigiana di Siena e cinque ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] continuo per l'organo di G. B. Bassani (Bologna 1688).
Di particolare interesse appaiono le Ricercate sopra il violoncello o clavicembalo scritte attorno al 1680, da G. B. degli Antoni, pregevoli non solo per la svelta struttura dei varî pezzi, ma ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] come direttore d'orchestra. Dopo un breve e infruttuoso soggiorno a Londra, nel 1906 entrò a far parte - come clavicembalista - della Société des instruments anciens di H. Casadesus con la quale, per circa tre anni, fece numerosi concerti in ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] per lo più di Sonate da camera per due o più strumenti con o senza accompagnamento di basso continuo per clavicembalo, in due o più parti, ma si ricordano anche Canzonetti di soprano con basso,conservati manoscritti alla Sáchsische Landes Bibliothek ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] della musica italiana.
Intanto, come compositore, il C. conseguiva i primi successi internazionali (il Preludioe fuga per clavicembalo, poi trascritto per orchestra, ottenne consensi nel 1939 alla Société nationale de musique di Parigi, come pure i ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] J.Chr. Bach nonché all'interno dell'oratorio handeliano Judas Maccabaeus) e in altre importanti sedi, alternandosi sia al violino sia al clavicembalo, come è documentato per il concerto del 15 apr. 1771.
La fama della L. si accrebbe anche grazie alla ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] particolannente richiesti dalla nobiltà. Non di meno riuscì ad impegnarsi anche in iniziative extra musicali quali il commercio di clavicembali in società con il Gasparini e l'editoria musicale con il tipografo A. Claudinot. Nel 1703 nacque il figlio ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Occhi belli e fia ver e Care trecce in C. Vincenzo, Madrigali et arie per sonare et cantare nel chitarrone, leuto o clavicembalo a una e due voci (Venezia 1617).
I testi, in forma tipicamente epigrammatica, sono talvolta del Guarini o del Tasso. Lo ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] e clavicin e successivamente gli Scherzi armonici sopra le quattro stagioni dell'anno per flauti, oboi, tre violini, violoncello e clavicembalo, op. III (Versailles s.d.). Nel 1728, il 23 marzo, un suo Concerto de trompettes, cor de chasse, hautbois ...
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clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...
clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.