CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] oltre frontiera. Il soggiorno a Morbegno durò oltre un anno. Protetto dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente CleliaBorromeo del Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] sulle comete, che si è perduta, come un'altra Dissertazione sulla tarantola in Puglia, dedicata a Clelia del Grillo, contessa Borromeo Arese e scritta nel 1740 per invito dell'amico Celestino Galiani. Nel 1739 scrisse una Dissertazione sopra ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] e Apostolo Zeno, il quale lo invitò a passare a Milano come segretario della nobildonna e mecenate Clelia Del Grillo moglie di G. B. Borromeo Arese (1733-35).
Dal vivace ambiente milanese nel 1736, per iniziativa dell'amico P. Borzi, fu richiamato ...
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