CLEMENTEdaOsimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] (secc. XIII e XIV) viene indicato come "ClementedaOsimo" o "Clemente della Marca e nella letteratura storica e agiografica egli compare tuttavia anche come "Clementeda Sant'Elpidio" e "Clementeda Orvieto" con allusione alle città che si vantano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tra E. e il Caetani. A probabile tuttavia che il tramite fosse l'agostiniano ClementedaOsimo (morto nel 1291), che era stato confessore del cardinal Caetani (Alonso, ClementedaOsimo, p. 267). In ogni caso, i rapporti di conoscenza tra E. e il ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] centroitaliane (Brettinesi, Eremiti della Tuscia), rappresentate nella rotazione della carica di priore generale da Guido da Staggia (1265-1271) e ClementedaOsimo. La tipologia a navata unica era più vicina alla tradizione di quelle regioni anche ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] paternalismo può essere stato spinto all'eccesso e spiegare forse l'abdicazione del terzo generale dell'Ordine, ClementedaOsimo. Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio X propose di sciogliere l'Ordine (poiché avrebbe contravvenuto ...
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AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] IV, restandovi circa dodici anni. In questo stesso periodo fu chiamato dal priore ClementedaOsimo come collaboratore nella redazione delle costituzioni dell'Ordine, che, terminate prima del 1274, dopo esami e discussioni, ebbero riconosciuta ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] sposarsi o di dedicarsi a Dio.
Allievo di Egidio Romano a Parigi, dove conseguì il grado di lettore, fu creato daClementedaOsimo lettore di teologia per lo Studio generalizio defi'Ordine. a Napoli, città in cui, al suo rientro dalla Francia, aveva ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] esaustivo quali Niccolò daOsimo, Gabriele Ferretti da Ancona, Domenico da Leonessa. Fra essi Pietro da Mogliano è noto con la conferma da parte di Clemente XII (Pulcinelli, 1993, pp. 211-216).
Opere. Le opere di Pietro da Mogliano si limitano a ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] scrittori piceni, II, Osimo 1791, p. 315; Paolino da San Bartolomeo, Systema brahmanicum . Streit-J. Dindinger, Bibliotheca missionum, VI, Aachen 1931, pp. 115, 137; Clementeda Terzorio, Le missioni dei minori cappucc., VIII, Roma 1932, pp. X, 361, ...
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Monaco (Osimo 1177 - Montefano 1267); canonico nella città natale, si ritirò poi a Grottafucile sull'Appennino marchigiano, quindi (1231) sul Montefano, a pochi chilometri dall'odierna Fabriano, ove fondò [...] canonici della basilica di S. Pietro, la chiesa di S. Giacomo in Settimiano alla Lungara e vi fondò un monastero. Canonizzato daClemente VIII (1598); festa, 26 nov. I silvestrini, che contano una ventina di case con circa 200 religiosi, si dedicano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ), di Osimo e Cingoli da mettere a confronto con la più recente edizione critica La Missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-III, a cura di A. Roveri, Roma 1970-73; inoltre la Correspondance du cardinal Hercule Consalvi avec le prince Clément ...
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