Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] Lussemburgo ed il Wittelsbach. Mentre al pontificato saliva, col nome di Clemente VI, quel Pietro di Rosiers, ch'era già stato fra i imperatore, col Petrarca, Cola di Rienzo. Ma il tribuno romano, col suo fervore, non ebbe troppa fortuna presso di ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] e della Fargna, derivati da quello di Anagni. Al ramo romano appartiene il cardinale Aldobrandino (morto nel 1223?).
Ramo di Napoli i cardinali dissidenti, che ivi elessero l'antipapa Clemente VII (1378); diventato principale fautore in Italia del ...
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Città della Germania, 60 m. s. m., capoluogo d'uno dei 5 distretti della Provincia Renana, posta in posizione molto favorevole all'incrocio di vie terrestri e fluviali, dove la Mosella confluisce nel Reno, [...] il palazzo dell'elettore, costruito nel 1777-1786 per Clemente Venceslao (restaurato nel 1842-1845 dallo Stüler) su doveva rendere sicuro il passaggio della Mosella. Nell'epoca del tardo Impero romano, alla fine del sec. V, Coblenza, che ormai era un ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] ) e un Giambattista si trovò a prender parte, sotto Clemente VII, alla disgraziata difesa contro le truppe del Borbone nel dalla quale ebbe sette figli, diede così principio al ramo romano dei B. Primogenito di Marcantonio fu Camillo che, divenuto ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] Tertulla, figlia di M. Arrecino Clemente, prefetto del pretorio sotto Caligola, poi, alla morte di questa, Marcia Furnilla, che gli diede per opera di Agricola che nell'80 estese il dominio romano fino alla linea Clota-Bodotria (Firth of Clyde-Firth ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] acquedotto, di età traianea, è uno dei maggiori del mondo romano. Nell'ultimo tratto esso si svolgeva con 160 arcate, Millán, restaurata nel 1900, e S. Clemente, a una sola navata. Più o meno contemporanee di S. Clemente sono le chiese di S. Marco, S ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] nella riforma del clero. Con un breve del 18 febbraio 1533 Clemente VII concedeva l'approvazione al nuovo istituto, che ebbe per campo e di quelle stabilite nel 1552 in seguito al processo romano, furono composte nel 1579 sotto la direzione di S. ...
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Città della Toscana, nella provincia di Massa e Carrara, che ha per capoluogo Massa, ma di cui Carrara rappresenta il centro più cospicuo per popolazione e per attività economica. La città è posta sulle [...] il 1460 per l'altar maggiore da Andrea Guardi. Ha inoltre un affresco di Bernardino di Antoniazzo Romano (1547), statue di Clemente da Reggio e del Moschino e, nel battistero, un gruppo marmoreo trecentesco dell'Annunciazione, creduto francese, ma ...
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I "cardinali di Santa Romana Chiesa" sono gli alti prelati che costituiscono il sacro collegio, e fungono insieme da elettori, consiglieri e ministri del romano pontefice. Sono o dovrebbero essere in numero [...] di Nicea (325). È vero che soffro l'Impero romano e, più tardi, nel Medioevo si chiamarono cardinali i divisione di Roma in sette regiones o rioni risale a S. Clemente (anni 88-97), sebbene sia ugualmente attribuita ai suoi successori Evaristo ...
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LANCIANO (A. T., 24-25-26)
Arturo SOLARI
Cesare RIVERA
Roberto ALMAGIA *
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata su un pianoro inclinato da sud a nord (285-250 m.), limitato a est dal Fosso [...] , e corrisponde forse alla Frentrum osca. Fu notevole municipio romano, cui diede importanza il vicino porto di Ortona, distante Nel 1515 Leone X istituiva in Lanciano un vescovato che Clemente VII nel 1526 dichiarò soggetto alla sede teatina, allora ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...