BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] volta nel 1581, mentre lavorava nel palazzo del Collegio Romano, per un'"arme" in stucco, tecnica che non abbandonerà pagamento finale, 1612: ibid., n. 52) per il sepolcro di Clemente VIII, e con la Fortificazione di Ferrara (pagamento finale, 1614: ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] il C. venne nominato senatore di Roma e capitano del Popolo da Clemente VI. Il suo senatorato è attestato all'8 febbraio, al 7 e Giovanni Cerroni, che era stato eletto rettore di Roma dal popolo romano a S. Giovanni in Laterano il 26 dic. 1351. Dopo ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] , la realizzazione e la locazione in S. Clemente del monumento che, nella semplice camera funebre, Les arts à la cour des papes, Paris 1898, pp. 53-56; E. Steinmann, Rom. in der Renaiss., Leipzig 1899, pp. 39 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] di Mirabilia Romae modernae.
Nel 1592 il G. fu chiamato a far parte della commissione incaricata da Clemente VIII della riforma del Breviario romano, i cui lavori si protrassero fino al 1602. La commissione era presieduta dal cardinale Cesare Baronio ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] accertata da documenti. Purtuttavia è noto che, già sotto Clemente XIV e poi sotto Pio IV, lavorò con M. Simonetti del C. è ancora volta ai modelli del tardo barocco romano, sia pur mescolati con forme che soprattutto il Vanvitelli adottava nelle ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] un progetto (ora perduto) per la chiesa di S. Clemente in Hannover. L'A. non realizzò veramente se non 3525) del Museo Correr di Venezia, p. 8; A. L. Romanò, Prospetto delle conseguenze derivate alle lagune veneziane dopo la diversione dei fiumi, I ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Roma, impegnandosi nella difesa di Urbano VI contro Clemente VII (scrisse in tale occasione l'Apologeticus libellus , tentando di convincere i Fiorentini a riconoscere l'autorità del papa romano. Nel conclave del 1389 ebbe sei voti su dodici, per il ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] Settanta (1587), e di nuovo per quella della Vulgata ordinata da Clemente VIII (1592). Raccolse i frammenti dell'Itala ed ebbe parte diretta nella revisione del Salterio Romano, edito nel 1583, nonché nella compilazione dei Concili, che egli tradusse ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il , né con il re (e del resto attuando un proposito di Clemente IV), elevava Pamiers al grado di sede diocesana, e il Saisset ne ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Giulio de' Medici era assurto al pontificato col nome di Clemente VII. Gli artisti più ambiziosi e innovatori, i più insoddisfatti e si oppone alla licenziosità greve dei Modi di Giulio Romano, per i quali proprio l'Aretino aveva scritto i sonetti ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...