DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] anche pubblica scuola. Uno dei suoi primi allievi fu il romano Giovanni Francesco Bini, che entrò al servizio della Curia sempre in greco, ultimate nel maggio 1531 e dedicate pure a Clemente VII; il secondo dei due testi fu tradotto in latino da ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] , il C. esamina i pontificati di Alessandro VI e di Clemente VII, prendendo occasione dal tragico episodio, a cui egli aveva età che il C. aveva all'epoca del soggiorno romano.
Profondamente partecipe del travaglio di tanti spiriti cristiani nel ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] che lo include tra i membri del Consiglio cittadino. Ser Romano risultava ancora vivente il 4 dic. 1382, allorché il servizio del cardinale legato Roberto di Ginevra (il futuro antipapa Clemente VII), L. compose la Tragedia quedam de casu Cesene ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] ; le viene tradizionalmente attribuito un ritratto di Clemente XII esposto alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano (Donne novantenne, e nel 1719 del marito. Allentatisi i legami con l'ambiente romano, la M. prese a viaggiare: nel 1720-21 fu a Bologna ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] dignitatum utriusque Imperii e in genere al diritto pubblico romano; tale fonte, valorizzata da Alciato per primo, venne , Venetiis 1627).
Nonostante le insistenze di Gregorio XIV e Clemente VIII per averlo a Roma come uditore di Rota, Panciroli ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] e autonomia del ceto intellettuale che avevano trovato in Clemente XIV un interlocutore inatteso, fu già osservata dal primo esplicito invito di Pizzi, Bertola legò il suo esordio romano e arcadico all’edizione delle Notti clementine (un elogio ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] 1292. La città gli piacque e la mitezza dell'inverno romano ve lo fece trattenere. Dovette trovare quasi subito anche 1312, lasciando le proprietà site nel territorio bolognese alla Chiesa; Clemente V, il 21 aprile di quell'anno, le concedeva, dietro ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] Il Tevere (in Rime di A. Guidi alla santità di… Clemente undecimo, Roma 1704, p. 97) e la tragedia Quinto Settecento, a cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’Arcadia. ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] fallire i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione ; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. 81, 103, 167, 200, 1040; B. Dovizi (detto il ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] si recò a Roma, sotto il pontificato di Clemente VIII, ed entrò al servizio del cardinale Ottavio Huetter, Spunti romani in L.L., in Studi di bibliografia e di argomento romano in memoria di Luigi de Gregori, a cura di C. Arcamone, Roma 1949 ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...