LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 1940, pp. 259 s.; Acta Romanorum pontificum a s. Clemente I ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, R. Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), pp ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di Francia, svolgendo anche - secondo le direttive di Clemente IV - un'intensa attività di predicatore della crociata.
Dopo genn. 1276) al primo scrutinio. Lo scontro fra il partito romano e quello franco-angioino si era così risolto con la scelta ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di Cremona, Lucca e Lodi e dei monasteri di S. Clemente a Casauria e S. Vincenzo al Volturno. In un caso p. 118; Petri Mallii descriptio basilicae Vaticanae aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma, III, a ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] che questi era confluito nel Collegio dei cardinali dell'antipapa Clemente VII, Cosmato fu nominato da Urbano VI arcivescovo di l'appoggio militare di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto tale minaccia, la tensione ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] inviato al papa Leone "de Monumento", il potente nobile romano che, pur capeggiando la fazione imperiale, era noto della morte di G. VIII condizionò l'elezione del successore Clemente III e introdusse i presupposti per stipulare una pace durevole tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] che egli ne scriveva. Così, per le Decades dalla caduta dell’impero romano in poi egli nota che dopo Orosio non vi sono più stati autori Alonso Chacón, che giunsero così fino al pontificato di Clemente IX (1667-69). La sua idea di costruire una ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] 139; sui secoli IX-XI cfr. P.E. Schramm, Kaiser Rom und Renovatio, cit.
29 Sul ruolo centrale del palazzo nei secoli X and Function of two Eleventh-Century Murals in the lower Church of San Clemente, Rome, in Medieval studies, 59 (1997), pp. 155-172, ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Buroni, G.L. Gregori, in Iscrizioni greche e latine del Foro Romano e del Palatino. Inventario generale, inediti, revisioni (Tituli 7), a pressi di Ostia, ordinata dalla divina singularisque clementia di Costantino e dei Cesari Crispo e Costantino ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] cit., I, pp. 289-291. Riguardo all’influenza esercitata dal diritto romano e dalla civilistica sui canonisti si veda: H.J. Berman, Law VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di Clemente V si trova in K. Pennington, The Prince and the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] et utile alla republica, el quale osservò sempre el popolo romano in creare e’ suoi magistrati; et niente di meno questo romana di Urbano VI, a cui fu contrapposta quella di Clemente VII. I potentati cristiani si divisero fra le due ‘obbedienze ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...