TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] a che vedere col Valentino, spiritualissimo predicatore di morale e di salvezza, rivelato dai frammenti dello gnostico conservatici da ClementeAlessandrino), è nell'Adversus Marcionem (la terza edizione, a noi giunta, in 5 libri, fu iniziata fra il ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] per scopo principale la difesa dagli attacchi dei filosofi pagani; primo dirigente di questa scuola fu Panteno, poi ClementeAlessandrino, quindi il famoso Origene. Sono rimaste celebri le Catechesi di S. Cirillo di Gerusalemme. S. Gregorio Nisseno ...
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Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] senso stretto, e l'iniziazione vera e propria, o τελετή. A quest'ultima si riferisce una formula (σύνϑημα) tramandata da ClementeAlessandrino, Protrept., II, 21 (e, in versione latina, da Arnobio, Adv. nat., V, 26), in cui sono adombrati in termini ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] era naturale che questo atteggiamento portasse con sé una tal quale confusione, sia nella dottrina sia nella pratica. ClementeAlessandrino (Protrepticon, I, 2), metteva tutto in un fascio oracoli e augurî, astrologi e indovini, e considerava tutto ...
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Divinità della Grecia antica, strettamente unita, nel culto e nel mito, alla figlia, Kore o Persefone; sicché ordinariamente l'una e l'altra venivano designate insieme con appellativi comuni, come "le [...] Prassitele, ora nel British Museum, che raffigura la dea coi tratti della mater dolorosa, cui bene si addicono le parole di ClementeAlessandrino (Protr., I, 50): "Un'aria di mestizia è diffusa su tutto il bel volto; un dolore che non vuol mostrarsi ...
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. Il termine (da adozione) designa, nella storia del dogma cristiano, due gruppi di eresie diverse. In senso stretto, indica le dottrine cristologiche predicate in Ispagna al tempo di Carlo Magno; ma Adolfo [...] , 22) una forma del testo (la cosiddetta "occidentale") che risale almeno al 150, perché si trova in Giustino martire (oltre a ClementeAlessandrino, alle versioni latine - codici a, b, c, ff2, r1 - e al Codex Bezae, D) fa che la voce dal cielo dica ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] è il sec. II. Essa si continua anche nei secoli successivi, ma la grandissima parte di questi scritti è già nota a ClementeAlessandrino e a Origene. In molti scritti più recenti, nella redazione in cui ci sono pervenuti, assai spesso si rileva o è ...
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Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l'amore, l'affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell'impulso [...] se ne preoccuparono: Atenagora (Legat., 32) cita come passo biblico un ignoto, apocrifo, che prescrive la massima prudenza; ClementeAlessandrino ha espressioni analoghe (Paedag., III, 11) e le Costituzioni apostoliche (II, 57; VIII, 11) vietano il ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] interpretati. Secondo codesta erronea interpretazione, basata sulle notizie fornite da Plinio, Tacito, Plutarco, Apuleio, ClementeAlessandrino, Plotino, ecc., s'immaginò che i geroglifici fossero una scrittura solamente ideografica, che con essi ...
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Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] può ricercare in parte materia e spirito col confronto cui si prestano le notizie di D. con quelle ad esempio di ClementeAlessandrino (confronti tentati dallo Schwartz), e per l'introduzione alla vita di Platone col prologo di Albino, che non deriva ...
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