subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] delle dottrine cristologiche degli apologisti, Ireneo, Clemented’Alessandria, Origene, Ippolito, e tracce inequivocabili di subordinazione non è tanto affermata (se si escludono forse Clemente e Origene) come derivante da inferiorità di natura, ma ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] santi di Palestina, quando si sa che vi peregrinarono nel sec. II S. Giustino e Melitone di Sardi, nel III Clemented'Alessandria, Giulio Africano e molti altri. Come pure non sono pervenute da questo periodo le guide a uso dei pellegrini, a meno ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] L., sono della seconda metà del secolo II. Fra i testi più notevoli: Ireneo (Haer., III, 14, e passim), Clemented'Alessandria (Stromata, I, 21), il canone Muratoriano, Tertulliano. Le citazioni posteriori sono così frequenti e ampie, che non occorre ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] passato. Ma essi si spiegano a sufficienza nel caso di un'assenza di Pietro. D'altra parte le testimonianze di poco posteriori di Clemented'Alessandria affermano Pietro ancora vivente: ed è notevole che una prima forma di questa tradizione ponesse ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] Vangelo, quella di Papia, parla di un'opera di M. scritta nella lingua degli Ebrei: tradizione passata a Ireneo, Clemented'Alessandria, Origene, ecc. Ma Papia ne delinea il contenuto chiamandola τὰ λόγια, i detti: era quindi una raccolta di sentenze ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] le Symbolisme funéraire des Romains, Parigi 1942, 104-146), ove possono produrre pestilenze e suscitare tempeste (vedi ad esempio Clemented'Alessandria Stromata VI 3: ma si tratta di opinione assolutamente comune; e cfr. Pg V 109-129) e persino di ...
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astrologia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarron
Con il termine a. (che all'epoca di D. poteva essere usato come sinonimo di astronomia) propriamente si intende la scienza che studia le influenze degli astri [...] . Così, si ebbero parziali accettazioni di principi astrologici in personalità vicine alla cultura del tardo impero, come Clemented'Alessandria, Origene, Firmico Materno.
Dove invece l'a. ebbe largo sviluppo fu nel mondo islamico.
Il Nallino spiega ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] simboli impressi nel castone; sulla sostituzione dei nuovi simboli alle antiche raffigurazioni profane esercitò una grande influenza Clemented'Alessandria che nel Paedagogium (iii, 9) dice: "le immagini che facciamo imprimere e che ci servono da ...
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Alessandriad’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] dopo un rovinoso assedio, il persiano Khusraw II strappò A. all’Impero d’Oriente, a cui un decennio dopo la recuperò Eraclio. Nel 642 vi Clemente, Origene e, dopo l’allontanamento di questo, Eracla, Dionigi, Pietro Martire, Didimo di Alessandria ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Gregorio XIII e di Sisto V con il patriarcato di Alessandria, ove, nel marzo 1592, inviava un nunzio nella persona Cesare d'Este e C. VIII, Modena 1960; B. Barbiche, La politiquede Clément VIII à l'egard de Ferrare, in Mélanges d'archéol. et d' ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...