Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] (frazione Chez-les-Garin), nella Valle d'Aosta, quarto dei nove figli di Clément-Maurice e della piemontese Maria Teresa Osello. alle pendici degli Appennini, sopra Tortona, in provincia di Alessandria. È uno dei cinque figli di Domenico e Angiolina, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] i capitani di posta sequestrarono il metallo e lo depositarono a San Clemente (66). Nel 1375 fu consegnato un carico di stagno per accelerazione. Il ritorno delle galere di Alessandria, nel 1344, con un carico d'oro africano, scatenò un movimento ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Giuseppe Del Gaudio, Alessandro Lodigiani, Luigi Scala, timoniere Vincenzo Di Palma). Sul podio d'argento il singolista Diana, Giuseppe Nacci, Gaetano Caccavallo, Vittorio Narducci e Clemente Sbisa al timone. La rivincita contro l'equipaggio belga ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] basata sull'edizione di Teone di Alessandria (seconda metà del IV sec.); egli s−q)]:[1+2+3+…+(s−p)]. L'idea corretta era quella d'introdurre in ogni caso le vincite ancora mancanti (s−q), (s− pubblicò su commissione di Clemente VIII (1536-1605, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] greco-romane di Alessandria, che ripropose invece senza sostanziali modifiche i modelli d'importazione, come testimoniano C. Barsanti, A. Guiglia Guidobaldi, San Clemente. La scultura del VI secolo (San Clemente Miscellany, IV, 2), Roma 1992, pp. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] , a Viterbo per il papa Clemente IV, che aveva chiesto di nel periodo in cui studiava ad Alessandria, e più tardi scrisse dei commenti 3**. G=Wcosθ.
Post. 4**. P=Wcosθ.
Post. 5**. d/c=cosθ.
Post. 6**. Come i precedenti due postulati: i valori ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] possente sinergia d’ingegni, non si sarebbe cavato un ragno dal buco, se il 21 aprile 1773 il pontefice Clemente XIV non n. 44.
71. Cf. testo relativo alla n. 44.
72. Alessandro Volta, Epistolario, III, Bologna 1952, pp. 49-50: lettera di Francesco ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] i suoi pilastri nei c.d. grandi Padri della Chiesa: da Atanasio ai Cappadoci a Cirillo di Alessandria a Giovanni Crisostomo in Oriente ottomana, o nel ben conservato arredo liturgico di S. Clemente a Roma, le cui lastre è ormai dimostrato che vennero ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] turno (ad Antiochia e ad Alessandria era già tutta un'altra cosa), i "regolari" d'Oriente, come s'è visto, papa, Roberto, vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente VII (1378-1394) e si andò a stabilire ad Avignone, mai come ora ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] differenza di Antiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni, delle reliquie di s. Clemente, avvenuta durante il loro Paris 1954, s.v., pp. 406-12; G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in D.B.I., III, pp. 25-37; A. Petrucci, Arsenio, ibid., IV, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...