Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] ., quale professore, predicatore e scrittore, si svolse in Alessandria, la città più importante dell'Impero, dopo Roma. Qui scelta bibliografia critica sino al 1906 si ha in E. De Faye, Clémentd'Alexandrie, Parigi 1906, pp. 323-39; fino al 1922, in I ...
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Nome di due santi: 1. D. di Alessandria: patriarca d'Alessandria (dal 189 al 231); è ricordato soprattutto in relazione a Origene, di cui promosse l'attività ponendolo a capo della famosa scuola catechetica, [...] in sostituzione del maestro Clemente, ma che più tardi depose dall'insegnamento (231) e poi anche dal sacerdozio (231-232), al quale, senza il consenso di D., era stato elevato (230) in Cesarea. 2. D. di Tessalonica: martire molto venerato in Oriente ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] così la filologia, ch’ebbe il suo centro principale in Alessandriad’Egitto (presso la famosa Biblioteca) e in altre città ellenistiche ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254), che tentano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sacco di Roma, Siena 1890; C. Ravioli, Le guerre dei sette anni sotto Clemente VII, in Arch. Soc. romana stor. pat., VI (1883); H. Schultz, nel miglior stile neoclassico e il gran palazzo d'Alessandro, con un colonnato degno delle magnificenze di ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] , Plutarco, Sesto Empirico, Porfirio, Proclo, Filone d'Alessandria. Con altri intenti i Dottori della chiesa discutono le più meditata, che sarà data da Clemente Alessandrino e da Origene. Con Clemente viene nettamente distinta l'opera salvatrice ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] non mancano passi che dimostrano la sua dipendenza da Clemente alessandrino; mentre egli si servì della confutazione delle Nubia fu abbandonata a sé stessa da Cirillo, patriarca copto d'Alessandria; e da quel tempo i Nubiani, riuscite vane le ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Si compiva così in diritto e in fatto lo smembramento dell'impero d'Alessandro, e Tolomeo figlio di Lago fondava la dinastia tolemaica o dei si rimanda agli articoli alessandria; anacoreti; ario; atanasio; cirillo; clemente alessandrino; copti; ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] italiano; le edizioni dei "registri" papali in Bibliothèque des Écoles françaises d'Athènes et de Rome, parigi 1883 segg. (Gregorio IX, Innocenzo IV, Alessandro VI, Urbano IV, Clemente IV, Gregorio X, Giovanni XXI, Niccolò III, Martino IV, Onorio IV ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] pare che in Egitto non penetrassero (interrogazione 4ª di Marco, patriarca d'Alessandria, a Teodoro Balsamone, in Leunclavius, Ius Gr.-Rom., I, pp. quell'arte nei secoli XI e XII (iconi di San Clemented'Ocrida). Nei secoli XIV e XV la pittura di ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] una spedizione alle Canarie inviata da questo re: avendo il papa Clemente VI concesso al principe Luigi di Spagna, nel novembre 1344, la sono, fra gli altri, quelli della Bibbia, Origene d'Alessandria, Sant'Agostino, S. Gregorio Magno, S. Bernardo di ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...