GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. Tuttavia, su alcuni punti concreti, come sulla lunghezza dell Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] ) da U. a conclusione di un processo avviato nel 1351 da Clemente VI. Uno dei fratelli, Anglic, canonico agostiniano di St-Ruf, si impadronì temporaneamente di Alessandria (agosto-ottobre 1365) e si riconciliò anche con il sultano d'Egitto, prima di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] grandi teologi del Medioevo (Alessandro di Hales, Alberto Magno, Bonaventura da Bagnoregio, Tommaso d’Aquino, Giovanni Duns Scoto testo principale era il commento alle Decretali di papa Clemente V, dette Clementine, una lettura obbligatoria per i ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ed era andato alla corte di Clemente VII nel settembre 1381 (al riguardo C., a proposito della l. paterSeverinianam, D. de conditionibus (D. 35. 1. 101), narra di , sia da Andrea Torresani e Bartolomeo da Alessandria nel 1483, a Milano nel 1488 e ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] nomina al vescovato di Alessandria, cui Francesco I si 28 maggio 1524. Creato da Clemente VII alla fine del 1524 pp. 339 s.; IV, 3, ibid. 1985, p. 1185; A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana. Da Cosimo il Vecchio a Cosimo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] le rotte di Beirut e di Alessandria; a partire dal luglio '17, inoltre, i dispacci del D. si intensificarono, a causa delle risultava nuovamente tra gli otto ambasciatori straordinari a papa Clemente, ma la legazione non ebbe luogo, a causa ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] fu nominato patriarca di Alessandria.
Il C., che per inediti del C. cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39 del nuncio C. C. y breve de Clemente VIII (a base del Archivo vaticano), in ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus infidelium e il 28 novembre fu inviato 1878, p. 359; C. Terlinden, Le pape Clément IX et la guerre de Candie (1667-1669) d'après les Archives secrètes du Saint-Siège, Louvain-Paris ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] nel 1703 il G. aveva ottenuto da Clemente XI per sé e gli eredi il giuspatronato oltre a tutte le terre fra Alessandria, la Lomellina e la Valsesia, pp. 44 s., 51 s.; G. Garancini, La corte d'estate, in Varese. Vicende e protagonisti, a cura di S. ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] politica a vantaggio di Luigi d’Angiò e a favore dell’autonomia ecclesiastico favorevole alla propria causa. Poiché Clemente VI rimase sordo a tale richiesta, licenza in diritto civile ad Antonio Ardizzoni di Alessandria (ibid., II, 2, p. 38). ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...