Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] che Clemente avrà conosciuto più direttamente. La cista è il canestro di vimini intrecciati di forma esse, anziché quelle del santuario originario di Eleusi, siano quelle dei misteri dell'Eleusi, un sobborgo diAlessandria. Le scene si dividono in ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] Tertulliano in molti passi, e S. Cipriano assai più completamente e chiaramente; Clemente d'Alessandria e Origene, raramente e di sfuggita; Dionigi diAlessandria e Ippolito di Roma, riassumono la prima era patristica, tutt'altro che scarsa e priva ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] supplizî e i martirî contemporanei; infine il soccorso misericordioso e clemente concesso dal Salvatore (I, 1, 1-2; 4 a Origene, il VII consta quasi tutto di estratti dalle lettere di Dionisio d'Alessandria o di dati ricavati per lo più da esse, ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] molte, secondo le testimonianze di Erone, Pappo, Teone, le quali perirono forse nella devastazione del Serapeo diAlessandria, nel 391. Eutocio, a papa Clemente IV, in Viterbo. Viterbo era allora, e fu per qualche decennio, un centro di studî. Un ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] direttamente da quello lombardo, quadrato a S. Clementedi Tahull, a S. Miguel de Fluviá, a Urgel, ecc.; ottagonale nella parte superiore a S. Pietro di Gerona. L'altro tipo detto castellano, di dimensioni massiccie, con gli angoli a torrette ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] di santo; Cristoforo Giarda, vescovo di Castro, ucciso nel 1649 dai sicarî di Ranuccio Farnese; i due Gattinara, diAlessandria e di Torino; Giusto Guérin successore di S. Francesco di Sales nella chiesa di Malta. Quando poi Clemente XI deliberò che ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] in esame e in discussione nuovi punti squisitamente ecclesiologici. Per avere un'idea di codesti ulteriori sviluppi, occorre interrogare Ireneo, Clemente d'Alessandria, Origene, Tertulliano e Cipriano; e seguire via via l'apologetica contro i giudei ...
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Scultore greco. Dal fatto che Atenodoro (in Clemente Alessandrino, Protr., IV, 48, p. 42), parlando della statua di Serapide, esistente nel Serapeion diAlessandria d'Egitto, dice che ne era autore B., [...] modernamente più ha dato luogo a discussioni, è la ricordata statua di Serapide diAlessandria. Si sa che era colossale, di legno e di vari metalli. In base alle descrizioni o agli accenni di antichi scrittori (Ps.-Call., I, 33, 10-11; Origen., Comra ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] rito. Essi sono: il patriarca diAlessandria dei Copti, il patriarca di Antiochia dei Maroniti, il patriarca di Antiochia dei Siri, il patriarca di Antiochia dei Melchiti, il patriarca di Cilicia degli Armeni, il patriarca di Babilonia dei Caldei.
I ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] , per il papa Urbano V, il ricupero dei castelli e dei territorî nella regione di Bologna, usurpati da Bernabò Visconti. A fianco del re prese parte alla conquista diAlessandria, il 10 ottobre 1365. Ma la ritirata, alla quale nel 1366 il re fu ...
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madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...