Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] venne commentata tra i secc. 2° e 5° da Clemente Alessandrino (PG, IX, coll. 93-101), Giovanni Crisostomo (PG, L, coll. 417-432), Epifanio (PG, XLIII, coll. 77-80) e Cirillo diAlessandria (PG, LXXIV, coll. 1011-1016). Molto presto, probabilmente tra ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] approvate nel capitolo generale di Ratisbona e presentate poi da lui stesso al papa Clemente V - che le ff. 35-63, e di un De usura, attribuito al francescano AlessandrodiAlessandria, presente nel manoscritto di Berlino, Deutsche Staatsbibl., Lat. ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] gerarchico in seno al suo Ordine. Sotto il pontificato diClemente XI fu consultore dell'Indice e qualificatore del S. Uffizio di Gesù Cristo... ". Il C. avviò inoltre la conversione alla Chiesa di Roma del patriarca greco diAlessandria Samuele ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] e il pensiero pagano. Uno sforzo più profondo di penetrazione e di utilizzazione della cultura dell’ambiente è compiuto dalla scuola diAlessandria. Clemente per primo sviluppa l’idea di una propedeutica, resa certa dalla filosofia, per arrivare ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] e il cristiano pienamente formato è detto gnostico da Clemente Alessandrino. Comunque lo g. costituì per la Chiesa conosce già la grande fioritura gnostica diAlessandria, ove si collocano l’eminente figura di Basilide (120-145), Carpocrate ed ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine diAlessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] impronta personale. Proclamata nel 1684 patrona di Genova, canonizzata nel 1737 da papa Clemente XII; festa, 22 marzo. 4 (Firenze 1522 - Prato 1590), al secolo Alessandra; entrò fra le domenicane di Prato nel 1535; stigmatizzata. Sono a stampa circa ...
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Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo diClemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] già grande fama: invitato (215) in Palestina a predicare, lui laico, ai già battezzati (pratica contraria agli usi diAlessandria), ricevette (230) nel corso di un altro viaggio in Siria e in Asia Minore l'ordinazione sacerdotale da due vescovi amici ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] ellenistico a opera di Filone diAlessandria già prima dell’era cristiana. Nel Vecchio Testamento la «parola di Dio» è sviluppò soprattutto tra i padri greci (e particolarmente in Clemente Alessandrino), i quali poi, parallelamente allo sviluppo del ...
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subordinazionismo Nella storia del dogma, concezione del rapporto trinitario che introduce fra le tre persone (in particolare tra il Padre e il Figlio) una subordinazione di dignità e potenza.
Nei primi [...] diversa si ritrovano nell’esposizione delle dottrine cristologiche degli apologisti, Ireneo, Clemente d’Alessandria, Origene, Ippolito, e tracce inequivocabili di s. si riscontrano in Tertulliano, al quale pure il cristianesimo occidentale deve ...
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Cardinale (Milano 1617 - Roma 1673), nipote dell'altro famoso Federico; ebbe rapida e facile carriera ecclesiastica, patriarca diAlessandria dal 1654, fu mandato subito a Lucerna come nunzio apostolico, [...] rimanendovi fino al 1665, governatore di Roma dal 1666, fu elevato alla porpora nel 1670 da Clemente X, di cui fu segretario di stato. ...
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madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...