AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] il primo preposito della Casa di S. Siro in Genova e dal 1579, per due anni, di S. Abbondio in Cremona. Clemente VIII, che lo aveva , la Epistola ad Successum di s. Cirillo d'Alessandria e il De fide ad Armenos di Proclo nella collezione dei Concili ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] e riconosciuto da Clemente XII (1732) con il fine di provvedere all’educazione dei giovani di origine asiatica, favorendo i patriarcati di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza da parte di Costantinopoli a unificare ...
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Fondatore dei teatini (n. Alessandria - m. Venezia 1558) insieme a s. Gaetano da Thiene, P. Carafa e P. Consiglieri (1524); preposito di S. Nicolò di Venezia (1533), è autore di una importante lettera [...] a G. M. Giberti, che coi brevi diClemente VII e Paolo III costituisce il primo nucleo delle costituzioni teatine. ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] suo seguito. San Vincenzo difese il papa d'Avignone, Clemente VII, contro il papa di Roma, Urbano VI. L'11 ottobre 1394 Pietro de Lombardia. Ad Alessandria s'incontrò con S. Bernardino da Siena. Fu direttore spirituale della B. Margherita di Savoia ( ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la tesi di una comune origine che sarebbe da far risalire almeno al XII secolo, età in cui appaiono i rami italiani. Da Alessandria, in Stato. Per il conclave del 1740, dopo la morte diClemente XII, seguì come conclavista il cardinale a Roma senza ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] diAlessandro Poerio trova nei ‘poeti venturi’ tutt’altra declinazione. Il silenzio parlante del creato, là dove si era di O sciolta alla montagna”.
61 Ibidem, pp. 169-170: “Frammento [Clemente, non fare così!]”.
62 Ibidem, p. 161.: “Dall’immagine ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] città italiane (Milano, Parma, Alessandria e Trento), con il consenso o almeno il non dissenso di alcuni vescovi. Le ragioni erano . Monsignor Clemente Gaddi, arcivescovo di Bergamo e presidente della commissione incaricata di esaminare le ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] incarcerato dai fascisti a Novara), Clemente Rebora (fine poeta religioso), Clemente Riva (sostenitore dell’ecumenismo e dagli 8 ai 24 anni. Istituiva il riformatorio di Bosco Marengo (Alessandria) per i giovani carcerati e una colonia agricola a ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sulla parte visibile dello scudo che compare su un medaglione d'oro diAlessandro il Grande, da Abukir (Berlino), che del resto - se molti mitrei, per esempio quello sotto S. Clemente in Roma, potrebbero anche essere esistiti originariamente. Mentre ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] fatte in sede di conclave. Uno è Alessandro Albani. E così ripaga Annibale, il promotore primo della sua elezione, di quello fratello maggiore. L'altro è Dubois; e la nomina di costui è proprio scandalosa. Al contrario diClemente XI papa Conti ...
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madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...