PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] ''Cycle de l'Ange'', in Millenaire monastique du Mont-Saint-Michel, III, Culte de Saint Michel et pèlerinages au Mont, a cura di e l'influsso della porta di Oderisio II sulle porte di San Clemente a Casauria e del duomo di Benevento, ivi, pp. 307-324 ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] del sec. 11° nella basilica inferiore di S. Clemente a Roma - ove una corona a cerchio semplice recante in Italia nei secoli XVIII e XIX, a cura di A. Gallotta, U. Marazzi, III, 2, Napoli 1989, pp. 935-958; Al-Andalus. Las artes islámicas en España ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con la Resurrezione dei morti risalgono agli ultimi tempi del pontificato di Clemente VII, anche se esso sarà poi effettivamente realizzato solo dopo l’avvento di Paolo III, tra il 1536 e il 154195.
I disegni superstiti raccontano la progressiva ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di Liliana Grassi e poi Antonietta Crippa e Clemente Schiatti, S. Massimiliano Kolbe a Masnago di Dahinden Architettura e città, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, p. 1158.
5 P.G. Caron, Corso di storia, cit ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1979) e le fondazioni dei secc. 8° e 9° dei pontefici Leone III (795-816), Pasquale I (817-824) e Leone IV (847-855 , The Painting of the Anastasis in the Lower Church of San Clemente, Rome: a ReExamination of the Evidence for the Location of the ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] regnante Urbano VI, ebbe inizio un vero e proprio scisma, con Clemente VII quale antipapa. È il caso di notare qui come Urbano VI 1995, pp. 341-362.
59 C. Popa, Christian Art in Romania, III, The fourteenth century, Bucarest 1983, p. 128 nota 50; V. ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) nel 1342 a papa Clemente VI (1342-1352), noto attraverso un disegno (Parigi, BN, 1-56; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; F ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] . Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico III di Prussia (Illustr. ital., 19 ag. 1888, p. 127); e l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o l'agnello di Dio ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio prima solenne ratifica nel 1311 con la bolla Si Dominum di Clemente V (1305-1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] assegnarsi ai Corinzî nel 700 circa a. C.; invece per Clemente Alessandrino (Strom., i, 16, 76] a Sidone, e i, 1925, c. 1999 ss., s. v. Ancre; F. Behn, in Ebert, Reallex. d. Vorgesch., III, 1925, p. 52 ss., s. v. Einbaum e XI, 1927, p. 325 ss., s. v. ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...