BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] il Silingardi e altri storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento modenesi, II, Modena 1793, pp. 145-173; III, ibid. 1794, p. 192; IV, ibid. 1794, pp. 66 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XV, ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] sul terreno politico. Fu proprio per questo suo atteggiamento che Clemente XI lo inviò a Napoli nel 1702 in legazione presso Napoli); Ibid., ms. Barb. lat.9835, f. 17 (lettera di Filippo IV del 17 genn. 1657 che toglie il sequestro ai beni del B. e ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] maggio, fu determinante per l'elezione del futuro Clemente XIV, sotto il cui pontificato il B. rimase bonificamenti delle terre pontine libri IV, Roma 1800, p. 153; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, IV, Paris 1865, pp. 174 ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] pontefice a Marsiglia, dove, il 14 ottobre, si svolse l'incontro tra Clemente VII e Francesco I, nel corso del quale il F. fu incaricato cerimoniere, nell'elenco dei familiari di Paolo IV, mentre nel 1559 fu spettatore costernato della ribellione ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] sorta l'università di Pisa, fu tra coloro che dal papa Clemente VI ebbero l'incarico di sorvegliare l'andamento della vita universitaria; Nel marzo 1355, al momento del passaggio per Pisa di Carlo IV di Boemia, l'A. riuscì ad ottenere un diploma che ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] un breviario greco (Neon Anthologion) indirizzato al pontefice Clemente VIII (Roma 1598).
Nel Collegio greco di S. C. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 67, 1203; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, p. 263. ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] e con L. Ganganelli, che, pontefice (Clemente XIV), doveva sopprimere la Compagnia di Gesù. Cattolica, LXXVI (1925), I, pp. 50-62, 430-438: III, pp. 139-148, 324-334; IV, pp. 231-245; LXXVII (1926), I, pp. 325-340. 430-438; Dict. de Théol. Cath., ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] ne' quali sono stati creati i pontefici dopo la morte di Clemente VIII… (1666, nella Biblioteca di S. Romano).
Durante il . 155-157; S. Bongi, Inventariodel R. Archivio di Stato in Lucca, IV, Lucca 1888, p. 180; V, Pescia 1946,p. 139; I. Taurisano ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] con la famiglia Colonna.
Infatti, volendo il nuovo pontefice Clemente X mostrare un segno di benevolenza a Giulio Cesare Sciarra . 227 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica,IV, Venezia 1840, pp. 61 s.; O. Scalvanti, Il disegno ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] Feruffini, suo ambasciatore in Francia: "Et havendo saputo che un Clemente, et un ditto Buttiero, et un Cornilao et altri, Nel 1557, tuttavia, il duca Francesco di Guisa incontrava Paolo IV in Italia, il quale lo avvertiva che l'elemosiniere della ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...