BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] chiese ai cittadini di Pescara di consentire all'abate di S. Clemente a Casauria di mantenere tutti i possedimenti che aveva in città terza, la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il ...
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Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] greco, ne è di fatto un rifacimento, e risalirebbe al IV-V secolo se non, come è stato proposto più di recente pp. 236-37, 460.
J.B. Lightfoot, The Apostolic Fathers, pt. I, St. Clement of Rome, I, London 1890², pp. 76-9.
L. Vouaux, Les Actes de Paul ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] dodicesimo anno di Domiziano, dopo dodici anni di episcopato, fu sostituito da Clemente (Historia ecclesiastica III, 15; cfr. Chronicon, ad a. 92). Dalla metà del sec. IV, in documenti di origine romana come il Catalogo Liberiano, le liste episcopali ...
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Carnesecchi, Pietro
Riformatore (Firenze 1508-Roma 1567). Figlio di un alto funzionario di casa Medici, godé della stima del card. Giulio de’ Medici, il quale, quando fu eletto pontefice (Clemente VII, [...] Roma, il C. rifiutò di presentarsi e fu condannato (1558); ma a Roma egli si recò alla morte di Paolo IV (1559), ottenendo da Pio IV un riesame del processo e l’annullamento della condanna. Nel giugno 1566, il caso fu però riaperto e C. consegnato da ...
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Urbano II
Papa (presso Châtillon-sur-Marne 1035-Roma 1099). Eudes (o Oddone, o Oddo) fu eletto papa nel 1088. Con l’aiuto dei normanni riuscì a imporsi sull’antipapa Clemente III. Riprese il programma [...] politico di Gregorio VII e continuò la lotta contro l’imperatore Enrico IV per la questione delle investiture guadagnandosi l’appoggio di molti vescovi tedeschi e di alcune città lombarde. Nel 1095 convocò un concilio a Piacenza e un altro a Clermont ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] novero dei piccoli Stati italiani viventi all’ombra del predominio spagnolo.
Vani furono i tentativi antispagnoli di Clemente VII e di Paolo III, poi di Paolo IV Carafa: nella seconda metà del 16° sec. e durante il 17° la politica della Santa Sede fu ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] proposito della questione delle investiture. P. si scontrò con Enrico IV e poi con Enrico V, che lo costrinse a incoronarlo Lorenzo fuori le Mura e successivamente lo elesse cardinale di San Clemente. Nel 1088 fu tra gli elettori di Urbano II, che ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] critiche in sede teologica, e parve ad alcuni sospetto; la sua ortodossia fu riconosciuta solo dopo la morte di Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare ...
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Maginulfo (sec. 12º), arciprete romano. Successe (1105) all'antipapa Alberto a seguito di uno scisma che risaliva all'antipapa Clemente III ed era stato voluto dall'imperatore Enrico IV subito dopo la [...] sua rottura con Gregorio VII. Costretto quasi subito a fuggire da Roma, S. si sottomise (1111) al papa Pasquale II per volere dell'imperatore Enrico V ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] VI successero Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono in Basilea si arrogò il diritto di deporre il papa Eugenio IV per sostituirlo con Felice V; lo scisma di Basilea terminò nel ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...