Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dopo, con la doppia elezione di Urbano VI e di Clemente VII, inizia lo scisma d’Occidente, che indebolisce ulteriormente il manifesta una linea coerente di ricerca poetica, i cui esponenti sono C. Rebora, C. Sbarbaro, Boine, A. Onofri, M. Novaro, P. ...
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Nata nel 1507, andò ancor giovinetta alla corte di Francia, come damigella d'onore; e tornata a Londra intorno al 1522, frequentò la corte, dove presto divenne famosa più per la sua civetteria che per [...] passione di Enrico VIII per A. divenne così sfrenata, da causare vaste e tragiche ripercussioni politiche. Il papa, Clemente VII, inviò in Inghilterra il cardinal Campeggio per esaminare la situazione creata dalla richiesta di divorzio da parte del ...
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Barone inglese, nato nel 1262, era figlio del Justiciar (supremo funzionario politico e legale sotto i re normanni e Plantageneti) dello stesso nome, che perì nella battaglia di Evesham (1265). Fu consigliere [...] , il figlio trovava la stessa morte a Hereford. Un pronipote di Hugh fu Henry, che divenne vescovo di Norwich e fu efficace strumento del papa Urbano VI nella lotta contro i lollardi e contro l'antipapa Clemente VII. La famiglia s'estinse nel 1604. ...
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Biografo inglese, nato nel 1500, probabilmente nel Suffolk, dove la sua famiglia aveva residenza, morto forse nel 1562. Fu accolto nel 1527 nel seguito del cardinale Thomas Wolsey, del quale divenne segretario. [...] Per tre anni, e durante la crisi fierissima tra il re Enrico VIII, il papa Clemente VII e il Wolsey stesso, il C. servì quest'ultimo con leale devozione. Quando il cardinale Wolsey cadde in disfavore e di lì a poco morì, il C. si ritirò nelle sue ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] presto degenerato in rottura completa, tra il re e il papa Clemente VII, per la questione del divorzio che il re cominciò a Machiavelli e gl'Inglesi dell'epoca elisabettiana, Firenze 1930; P. Rebora, L'Italia nel dramma inglese, Milano 1925; A. W. ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ‘operetta’ venne pubblicata a cura del rosminiano Clemente Riva dalla casa editrice Morcelliana, con l’ pensiero di M.F. Sciacca, 2 voll., Milano 1964-1967.
65 C. Rebora, Antonio Rosmini asceta e mistico. Prefazione di C. Riva, Vicenza 1980.
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] di Canova sono nella stessa Fede (cfr. il monumento di Clemente XIII e la Religione cattolica) e nella tomba di Lazzaro Patrone a cura di L. Leoncini - C. Olcese Spingardi - S. Rebora, Milano 2020 (in partic. L. Leoncini, Pittori, ebanisti e ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] Fagiuoli; nel 1638 l'accademia accolse Milton di passaggio a Firenze (P. Rebora, Milton a Firenze, in Il Sei-Settecento, Firenze 1956, pp. 249-270 ), sono raccolti testi di vari tempi, dedicati a Clemente IX, a Cristina di Svezia, a letterati come il ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Facciotti, stampata sotto il patronato del libraio di Clemente VII, Angelo Ruffinelli, e dedicata al cameriere segreto «infame scandalo» e il suo contenuto «falsità più che manifesta» (Rebora, 1935, p. 249). L’opera era accusata di denigrare non solo ...
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Critico letterario (Milano 1889 - ivi 1963), fratello di Clemente. Già prof. di italiano in univ. inglesi, dal 1957 insegnò lingua e letteratura inglese nell'univ. di Milano. Tra le sue opere più notevoli: [...] L'Italia nel dramma inglese (1925); Shakespeare. La vita, l'opera, il messaggio (1947); Interpretazioni anglo-italiane (1961), che raccoglie i suoi saggi migliori su varî scrittori inglesi visti nei loro ...
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