La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] sua posizione fu un centro notevole d'irradiazione del cristianesimo. Basterà ricordare le lettere di S. Paolo e quella di S. Clementeromano ai Corinzî.
Vanno ricordati i tentativi di Caligola e di Nerone per il taglio dell'istmo di cui sono ancora ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] lungo tempo dubitare anche delle lettere autentiche d'Ignazio d'Antiochia. Intorno a taluni personaggi, p. es. ClementeRomano (v.), presunto discepolo degli apostoli, si raggrupparono veri cicli leggendarî.
Il periodo della massima fioritura della ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] lettere (le quali portano nella loro intestazione il nome di Paolo quale autore), usate e citate come gli altri libri della Scrittura; così ClementeRomano alla fine del sec. I se ne serve in maniera tale (I Cor., II, 9,1; XXXII, 4; XLV, 7; LX, 40 ...
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È collocata come ultima fra le lettere di S. Paolo nell'ordine comune del Nuovo Testamento: e idealmente può essere considerata come un anello di congiunzione tra l'epistolario paolino e il Vangelo di [...] La data assegnata da G. Volkmar e da altri (sotto Traiano 116-118 d. C.) è oggi a ragione abbandonata, perché l'uso che ClementeRomano fa dell'epistola è fuori d'ogni dubbio (I Clem., 36, 2-5). Ma anche la tesi sostenuta da H. Holtzmann e da T. Zahn ...
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Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] dottrina tramandata da quei Padri: passi molto importanti a tale riguardo, anche astraendo da alcuni antichissimi ma meno espliciti (quali ClementeRomano I Corinzî, II, 2; Ireneo, Adv. Haer., I, XXI, 3-5; XXII,1; Teofilo d'Antiochia, Ad Autol., I ...
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È uno dei più antichi e suggestivi scritti dell'antichità cristiana, "la cosa più scintillante che sia stata scritta in greco dai cristiani" (Norden). Più che un'apologia vera e propria può considerarsi [...] assurde (si è pensato persino a una falsificazione del sec. XVI): per l'autore si sono fatti i nomi di Apollo, ClementeRomano, Aristide, Quadrato, Marcione, Apelle; per la data, si è sceso fino in epoca post-costantiniana senza tener conto che nella ...
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. L'aggettivo "apostolico" si trova, fin dal sec. II, riferito a cose o persone in istretta relazione con gli Apostoli: perciò il Cotelier lo usò per designare un gruppo di scrittori, contemporanei o immediati [...] 'Epistola di Barnaba, quelle di Ignazio di Antiochia, e di Policarpo di Smirne (con la relazione del martirio), quella di Clementeromano (e l'omelia falsamente attribuitagli come II Clementis), il Pastore di Erma, la Lettera a Diogneto e i frammenti ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , Torino 2007; Paolo. L’apostolo delle genti, Città del Vaticano-Cinisello Balsamo 2008; I padri della Chiesa. Da ClementeRomano a sant’Agostino, Città del Vaticano 2008; L’elogio della coscienza. La verità interroga il cuore, Siena 2009; Davanti ...
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Nome di varî santi. Il più antico è supposto primo vescovo di Rouen (ma manca nelle liste episcopali) dove fu mandato da s. Clementeromano, e martirizzato con Quirino e Scubicola, discepoli di s. Dionigi, [...] e Pienza (Pientia, fr. Pience), da loro convertita; secondo i Bollandisti non visse nel sec. 1º, ma nel 3º. Festa, 11 ottobre. Certamente storici furono un vescovo di Die che partecipò al concilio di Nicea ...
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Metropolita di Sèrre in Macedonia (Costantinopoli 1833 - ivi 1914). Scoprì in un codice del 1056 (biblioteca dell'ospizio del S. Sepolcro, Costantinopoli) il testo della 1a lettera di ClementeRomano (ed. [...] 1875) e della Didachè (ed. 1883) ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...