CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] . Votato dalla madre nell'infanzia all'Immacolata Concezione, morì nel convento romano che portava quel nome e che conservava i resti del suo modello canonizzato (1712, da Clemente XI), Felice da Cantalice. Il suo cadavere subì la sorte riservata ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] per esempio come quelli del suo intervento presso Clemente V affinché i Neri che assediavano Pistoia nel 1305 era legato del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] volta nel 1581, mentre lavorava nel palazzo del Collegio Romano, per un'"arme" in stucco, tecnica che non abbandonerà pagamento finale, 1612: ibid., n. 52) per il sepolcro di Clemente VIII, e con la Fortificazione di Ferrara (pagamento finale, 1614: ...
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ROBERTI, Gaudenzio
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 87 (2016), 2022
Nacque il 13 novembre 1655 a Parma, figlio di Francesco e di Maria, della quale si ignora il cognome.
Sappiamo poco della [...] storici –, il suo conterraneo Benedetto Bacchini e il romano Giovanni Giustino Ciampini (v. le voci in questo Dizionario del Sacrum musaeum virorum illustrium congregationis Mantuae di Clemente Maria Felina, vicario generale dei carmelitani). Con la ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] il C. venne nominato senatore di Roma e capitano del Popolo da Clemente VI. Il suo senatorato è attestato all'8 febbraio, al 7 e Giovanni Cerroni, che era stato eletto rettore di Roma dal popolo romano a S. Giovanni in Laterano il 26 dic. 1351. Dopo ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] , la realizzazione e la locazione in S. Clemente del monumento che, nella semplice camera funebre, Les arts à la cour des papes, Paris 1898, pp. 53-56; E. Steinmann, Rom. in der Renaiss., Leipzig 1899, pp. 39 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] di Mirabilia Romae modernae.
Nel 1592 il G. fu chiamato a far parte della commissione incaricata da Clemente VIII della riforma del Breviario romano, i cui lavori si protrassero fino al 1602. La commissione era presieduta dal cardinale Cesare Baronio ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] accertata da documenti. Purtuttavia è noto che, già sotto Clemente XIV e poi sotto Pio IV, lavorò con M. Simonetti del C. è ancora volta ai modelli del tardo barocco romano, sia pur mescolati con forme che soprattutto il Vanvitelli adottava nelle ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] un progetto (ora perduto) per la chiesa di S. Clemente in Hannover. L'A. non realizzò veramente se non 3525) del Museo Correr di Venezia, p. 8; A. L. Romanò, Prospetto delle conseguenze derivate alle lagune veneziane dopo la diversione dei fiumi, I ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Roma, impegnandosi nella difesa di Urbano VI contro Clemente VII (scrisse in tale occasione l'Apologeticus libellus , tentando di convincere i Fiorentini a riconoscere l'autorità del papa romano. Nel conclave del 1389 ebbe sei voti su dodici, per il ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...