DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] attribuisce gli affreschi dei pronao della chiesa dei Ss. Donato e Clemente a Germasino, in cui il nome del D. compare in un XIV-XV-XVI, Sondrio 1974, pp. 47, 113 s.; G. Romano-M.T. Binaghi Olivari-D. Collura, IlMaestro della Pala Sforzesca, Firenze ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] schema basilicale, richiamandosi a soluzioni del Cinquecento romano e soprattutto agli esempi di S. Serlio zu Architektur und Ausstattung der Cappella Corsini, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV, a cura di E. Debenedetti, Roma ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] forse intorno al 1717, anno del concorso bandito da Clemente XI per la scalinata di piazza di Spagna cui, 33; W. Oechslin, Bildungsgut und Antikenrezeption des frühen Settecento in Rom. Studien zum röm. Aufenthalt B. A. Vittones, Zürich 1972, pp. 54 ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] tempo già riconosciuto e celebrato maestro del tardo barocco romano. Il Maratti apprezzò nel giovane D. soprattutto la presso i contemporanei e per tutto il XVIII secolo soprattutto il S. Clemente che dà il velo a s. Domitilla. Verso la fine del ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] pp. 178-184; N.A. Mallory, Roman rococò architecture from Clement XI to Benedict XIV (1700-1758), New York-London 1977, 58; M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell'Arch. di Stato di Roma in Il teatro ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] di Roma e alla funzione pastorale dei vescovi e dei papi, compreso quel Clemente VII che fu protettore di Giberti. Sicuramente con questo lavoro il manierismo romano e giuliesco fece il suo ingresso nella città scaligera; ma l'interpretazione data ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] di s. Domenico e furono eseguiti per volontà di Clemente IX a completamento della decorazione della cappella in cui egli Bambino e s. Antonio nella chiesa dedicata al santo a Oriolo Romano (Fischer Pace, 1979, p. 59).
Sempre all'ottavo decennio ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] carriera ecclesiastica del C., ma già il 27 nov. 1529 Clemente VII lo ammise nel Collegio degli auditori di Rota, dove rimase principi evangelici; aveva anche una figlia ed il suo palazzo romano (l'odierna villa Medici) era noto per essere centro di ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , "di fronte a quello del cardinale di S. Clemente", Giovanni Domenico Spinola (Roma, Arch. storico Capitolino, Archivio D'Amico, Su P. G. Borghese e su una congiuntura di tardo manierismo romano, in Ricerche di storia dell'arte, 1984, n. 22, pp. 71- ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] il L. partecipò all'impresa promossa da papa Clemente XI in S. Giovanni in Laterano: doveva L., in L'Arte, XXVI (1923), pp. 89-114; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 360-366, 608-611; P.H. Dowley, Some drawings by B. L., in ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...