GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] a Malatesta (Asioli, p. 367). Tornato a Bologna nello stesso anno, espose il quadro, realizzato durante il soggiorno romano, L'Innominato e il cardinale Borromeo, attualmente conservato all'Istituto Gualandi.
Il dipinto fu apprezzato, premiato, ma ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] illustrò, prima della partenza, al cardinale Lorenzo Corsini, futuro Clemente XII, un proprio progetto per la facciata di S. catal.), Firenze 1983, pp.6 s., 20, 68; C. Cresti, Il "taccuino romano" di I. D., ibid., pp. 69-79; U. Thieme-F. Becker, ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] divennero architetti: Clemente (1887-1965), Michele (n. 1894) e Andrea (n. 1903).
Clemente, accademico naz. , XXXV (1960), pp. 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, L' ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] p. 244), Piervittori, durante il soggiorno romano, indirizzò il suo interesse verso una pittura Panicale (Boldrino Panici che, liberato il territorio dai Bretoni dell’antipapa Clemente VII, riceve le chiavi della città di Perugia). L’anno seguente ...
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GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, [...] costantemente confrontato con quello della basilica inferiore di S. Clemente a Roma e, con minore efficacia, con quello di , a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319; E. Parlato, S. Romano, Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992. ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] nell'incarico di coniatore per la Zecca papale al tempo di Clemente VII, dal giugno o luglio 1533 al 1541 (cfr. Bolzenthal , le citazioni di matrice classica, tipiche del gusto antiquario romano, fanno ritenere probabile un contatto del F. con questo ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] di ritornare in Siena con l'appoggio di Clemente VII e dei Fiorentini. Il suo duraturo risentimento quasi un secolo. La carta, comprendente la Toscana e parte del territorio romano, è composta di quattro fogli intagliati in legno, misuranti cm 112 × ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] .
Oltre che da questa commissione, i contatti del L. con l'ambiente curiale romano sono testimoniati da alcune incisioni: le Allegorie in onore di Clemente X Altieri e di un cardinale non meglio identificato (incise da Benedetto Fariat di ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] discendenti aggiunsero al proprio il cognome. Rimasta vedova, la madre sposò in seconde nozze, nel 1819, Clemente Folchi, architetto, ingegnere e archeologo romano, che il B. amò come padre e di cui eseguì anche vari ritratti. Convittore a S. Pietro ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] di Capodimonte) e Tasso presentato dal cardinal Aldobrandini a Clemente VIII (1842: Ibid., Palazzo reale), quest'ultima 1993, pp. 31, 33, 140; F. Negri Arnoldi, Sul periodo romano di G. M., in Annali dell'Istituto suor Orsola Benincasa, 1996, pp ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...