FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] . Intorno al 1533 si verificò però una recrudescenza del male che preluse al definitivo distacco dall'ambiente romano, probabilmente successivo alla morte dì Clemente VII il 25 sctt. 1534.
Nel 1538 era a Prato, migliorato in salute, di nuovo nell ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] ci viene confermato da Felice stesso nella dedica al papa Clemente VIII di una sua opera (Sacri Hymni et Cantica 5 voci), Anversa, P. Phalesio, 1596; Sonetti novi di Fabio Petrozzi romano, sopra le ville di Frascati..., Roma, Gio' R. Robletti, 1609 ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] l'interpretazione è diversa: più pittorica nell'esemplare romano, più architettonica in quello fiorentino. Nel prospetto sulla . Baldassarre Turini di Pescia, datario di Leone X e Clemente VII, Giuliano eseguì la cappella nella crociera dei duomo di ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] generale di Ratisbona e presentate poi da lui stesso al papa Clemente V - che le lodò ma non le confermò, lasciando del F., che riprende le dottrine dei confratelli agostiniani Egidio Romano e Giacomo da Viterbo, è decisamente filopapale, volta com' ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] diocesi. Insieme con s. Regolo, i ss. Giusto, Clemente, Ottaviano e Cerbone sfuggirono alle persecuzioni dei Vandali e si stabilirono sono stati convincentemente attribuiti da Previtali a Marco Romano.
Le piccole figure fuse in argento della Madonna ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] sul parallelo delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, Barocci 1598, per comporre un arco di trionfo in onore di Clemente VIII e per gli scomparsi affreschi del palazzo comunale, nel ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] quasi integralmente nella prima edizione ufficiale del Pontificale sotto Clemente VIII, a Roma nel 1598.
Sempre in collaborazione VIII il B. curò anche la revisione del cerimoniale romano che fu completata nel 1488 e presentata al pontefice il ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] pittore, nel 1720, accolse il decreto di Clemente XI secondo cui nessuno che non fosse iscritto in Roma dal Seicento al Novecento, Bologna 1948, pp. 228 s.; R. Longhi, Il Goia romano e la cultura di via Condotti, in Paragone, V (1954), n. 53, p. 35 ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] di Giambattista Rezzonico, padre del futuro papa Clemente XIII, gli diede subito, nel 1716, ampia Giacomo di Lusiana, della basilica del Santo di Padova, di Romano d'Ezzelino. Particolarmente celebre fu la ricostruzione dell'orologio della torre ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] in filosofia e teologia. Negli stessi anni insegnò nel Collegio Romano e tenne lezioni di metafisica e di teologia per gli alunni progetto il Riceputi ebbe anche l'appoggio di papa Clemente XI, la cui famiglia Albani vantava remote origini illiriche ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...