LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 1940, pp. 259 s.; Acta Romanorum pontificum a s. Clemente I ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, R. Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), pp ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] forse intorno al 1717, anno del concorso bandito da Clemente XI per la scalinata di piazza di Spagna cui, 33; W. Oechslin, Bildungsgut und Antikenrezeption des frühen Settecento in Rom. Studien zum röm. Aufenthalt B. A. Vittones, Zürich 1972, pp. 54 ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] tempo già riconosciuto e celebrato maestro del tardo barocco romano. Il Maratti apprezzò nel giovane D. soprattutto la presso i contemporanei e per tutto il XVIII secolo soprattutto il S. Clemente che dà il velo a s. Domitilla. Verso la fine del ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] premiò con la promozione al titolo presbiteriale di S. Clemente; l’anno seguente fu inviato dal pontefice a comprare , Milano 1993, pp. 46, 66, 67, 476; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 181-184 ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] S. Vittore di Bologna, di Gerardo Caccianemici, bolognese, cardinale romano e futuro papa Lucio II, di numerosi ecclesiastici e di Lucio III (3 maggio 1182), Urbano III (27 genn. 1186), Clemente III (17 marzo 1188). Il fatto però che la sua firma ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] pp. 178-184; N.A. Mallory, Roman rococò architecture from Clement XI to Benedict XIV (1700-1758), New York-London 1977, 58; M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell'Arch. di Stato di Roma in Il teatro ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Battista Lomellino a Quinto; il 12 settembre il successore di Clemente VII, Benedetto XIII, accettò le modalità del passaggio. di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, ad Indicem; Il diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo, a cura di F. Isoldi, ibid ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] a cc. D-[Div], nove epigrammi.
Sotto il pontificato di Clemente VII (1523-1534) la fortuna del C. sembra in netto declino patria, XII (1889), p. 225; E. Percopo, Di Anton Lelio Romano e di alcune pasquinate contro Leone X, in Giorn. stor. della lett. ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] Dal 1804 il C. svolse pratiche presso il governo romano per allestire un'altra fabbrica di cremore di tartaro storia dell'agric. merid., Teramo 1971, pp. 109-121; V. Clemente, Rinascenza teramana e riformismo napoletano - L'attività di M. Delfico ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] 25 genn. 1565); Vat. lat. 7872, f. 7r, Necrologio romano; Barb. lat. 5765 e 5766 (minute delle lettere del C. G. Giordani, Della venuta e dimora in Bologna del sommo pontefice Clemente VII per la coronazione di Carlo V imperatore..., Bologna 1842, ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...