DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] mesi del 1567 e il 5 genn. 1568 egli morì in S. Pietro in Montorio, lasciando erede del suo grande patrimonio l'ospedale romano di S. Giacomo degli Incurabili. Venne sepolto nella chiesa di S. Maria in Ara Coeli, dove ancora si trova una lapide in ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all'antipapa Clemente VII, sembrerebbe aver pregiudicato la sua carriera nei ranghi 100 fiorini. Non è pervenuto il breve con cui il papa romano Bonifacio IX lo nominò, Ughelli fissa l'elezione al 28 luglio 1399 ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] finire del pontificato di Clemente VIII. Dotato di ingegno e perspicacia, di validi appoggi familiari, il C all'imperatore, Roma 1879, pp. 60 ss.; L. Fumi, Il card. C. romano secondo la sua autobiografia, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, X ( ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] sotto il pontificato di Alessandro VII, quindi anche sotto Clemente IX, talvolta, al seguito del fratello Alderano, già delle costituzioni l'anno seguente. Gli ultimi anni del soggiorno romano del C. videro la morte del fratello Alderano (il 22 ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] i suoi studi presso i gesuiti del Collegio romano. Avvicinatosi all’ambiente oratoriano, decise di abbracciare la di C. Weber, Roma 1994, ad ind.; M.T. Fattori, Clemente VIII e il sacro collegio: 1592-1605. Meccanismi istituzionali ed accentramento ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Nel 1730, divenuto papa L. Corsini con il nome di Clemente XII, il L. fu nominato suo medico personale. Vestì l 'abito talare e fu nominato cameriere e protomedico del Collegio romano. Chiamato a ridare vita all'Accademia Lancisiana, che con lui ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] anche numerosi discepoli, fra i quali il principe Ladislao di Ungheria, Clemente Capponi dell'illustre famiglia fiorentina, Gerolamo Della Stufa, anch'egli nobile fiorentino, Polidoro Romano, già podestà di Siena, ed altri ancora.
Nel 1438 Giovanni ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] sepolto nel coro a cornu epistolae della chiesa di S. Romano. è probabilmente priva di fondamento l'affermazione del Bongi secondo cura di J. M. Vidal, II, Paris 1904, n. 8699; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] poi del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo e nipote di Clemente XIII, il quale il 26 maggio 1764 lo 1795. Fu sepolto in S. Maria in Campitelli, vicino al suo palazzo romano.
Nell’inventario post mortem (una copia a Caldarola, Arch. Pallotta, b. ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Fu invece nel 1597 (secondo alcuni nel 1596) con nomina di Clemente VIII Aldobrandini, che il L., già nominato canonico di S. precedente dal cardinale Scipione.
Fonti e Bibl.: G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, p ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...