GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fuggire a Narni e - sul finire dell'anno - a raggiungere Clemente VII a Orvieto. Nei primi giorni del 1528 fu inviato a Venezia 'idea fu presto abbandonata. Quella parte del rione romano di Campo Marzio gli interessava particolarmente: riprese il ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di usare . Fontana, Nuovi doc. vat. di V. C., in Arch. della R. Soc.. rom. di storia patria, I (1881), pp. 595-628; vedi inoltre G. M. Crescimbeni ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Porto e S. Rufina, l'anno successivo fu incaricato da Clemente XI di una ambasceria all'imperatore Carlo VI, per indurlo a intervenire e di giurisdizione ecclesiastica che il mondo politico romano ne fu sdegnato.
Vicende del tutto simili ebbero ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] . Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in la creazione di un lascito per il riposo dell'anima di suo zio Clemente VI e per se stesso. Dopo le devozioni nel santuario, il papa ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] capitale della Controriforma trionfante sotto Sisto V e Clemente VIII. Uno stile nuovo si impose, a ciò il "quasi papa" (Possevino) interpose tra il potere romano e i vescovi il corpo intermedio della provincia. Indubbiamente la struttura politica ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : alchimia, medicina, un po' di tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. Cassiano Dal persona sopravvenne nel 1675 la malattia del duca d'Estrées. Clemente X concesse al B. di uscire dal carcere per ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 1598 il D., dopo un viaggio a Roma, otteneva da Clemente VIII l'incarico di tentare una mediazione tra Venezia e gli 1791, pp. 80-140 (importante per la ricostruzione del processo romano); E. A. Cicogna, Delle InscrizioniVenez., V, Venezia 1842, ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] sacco il 6 maggio del 1527 dalle milizie imperiali, che costrinsero Clemente VII a riparare in Castel Sant’Angelo insieme con tredici cardinali non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei quarant’anni ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] l'anno seguente. Le Notationes e la Tractatio de Martyrologío Romano auctore C. B.(che egli preparò su questa, e a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
Clemente VIII conferì al B. una pensione di 200 scudi e nel 1594 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] il candidato pontificio, Giovanni Morone. Nel 1529 il pontefice Clemente VII minacciò di porre sotto sequestro le entrate dell' questo periodo fu al servizio dell'E.I nel palazzo romano di Monte Giordano, anche Bernardo Tasso, raggiunto in ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...