GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] segreta di Gian Matteo Giberto datario di Clemente VII col cardinale Agostino Trivulzio dell'anno dalla pubblicazione di un opuscolo, Gli interventi dell'Austria nello Stato romano. Lettera del marchese F.A. Gualterio al conte Camillo Benso ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] assegnazione, nel 1352, dello stesso beneficio da parte di Clemente VI. Finalmente, nel 1361, il provvedimento fu revocato, , II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857, ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] il concorso del senatore Enrico di Castiglia e l'alleanza del popolo romano. Il 18 ottobre il L. era intento ad arruolare truppe sotto la bandiera di Corradino; il 21 ottobre Clemente IV, da Viterbo, ordinò che il L. venisse citato davanti al ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] nome Giovanni Antonio, che aveva abitato nello stesso albergo romano del B., consegnò al vicario delle Leghe, Antonio von B. si spacciava per plenipotenziario di Enrico IV e di Clemente VIII. Quest'ultimo non mostrava d'inquietarsene troppo, mentre ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] al 1546. Se i primi anni trascorsero senza grandi dissidi nel lusso romano, dall'inizio degli anni Trenta i rapporti tra i coniugi peggiorarono. Grazie all'appoggio di Clemente VII, che era suo cugino, Lorenzo Cibo si era infatti rivolto segretamente ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] vaticani, il C. era con lui. Addivenuto Clemente VII a un accordo con l'ambasciatore imperiale, , 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La prigioniadi ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] D. e della guerra di Croazia e di Ungheria, in Il Saggiatore, giornale romano…, III, Roma 1845, pp. 37-44, 202-206; A. Guglielmotti, La 172-210 passim; J. A. F. Orbaan, Un viaggio di Clemente VIII nel Viterbese, in Arch. d. Soc. romana di st. patria ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] dai Della Torre alla Chiesa milanese. Il nuovo papa Clemente IV, si oppose con fermezza a queste pretese che C. Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] con l'aiuto di Maria e ottenne la protezione del pontefice Clemente IX, che le consentì di vivere nel palazzo Mancini o nel veri o presunti, della M. si allungò rapidamente.
Il soggiorno romano della M. non durò molto. All'inizio del 1672 la sorella ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] divenne celebre come autorevole fonte per la stessa immagine di Clemente XI: un poco perché egli era il primo ambasciatore per far fallire (come poi avvenne) ogni progetto franco-romano in funzione antiaustriaca.
A partire dal 1701 egli infatti ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...