GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] Andrea Gritti e qualche mese dopo, in settembre, Clemente VII saliva alla cattedra di Pietro. Il G. cura di E. Travi, II, Bologna 1990, pp. 147, 153 (cenni sul soggiorno romano del G.); A. Morosini, Historia Veneta, ibid., V, ibid. 1719, pp. 347, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , prima del riconoscimento formale da parte di papa Clemente VI nel 1343, in un atto del Comune del F. Buonamici, Della scuola pisana del diritto romano o Dei più chiari professori di diritto romano nell'università di Pisa dalla sua origine al ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] recò, peraltro di mala voglia, a La Spezia, per ossequiare Clemente VII Medici, acerrimo nemico, lui e la sua famiglia, degli di Vittorio Emanuele III di Savoia al Museo regionale romano. Non rifuggì tuttavia dall'imitare e falsificare monete di ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] mausoleo che egli stesso si era fatto edificare.
Clemente VII si dichiarò erede di tutti i suoi della città di Roma nel Medioevo,IV, Roma 1901, passim;A. Schulte, Die Fugger in Rom,1495-1523, Leipzig 1904, I-II, passim;L. v. Pastor, Storia dei Papi, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] sua non comune conoscenza del mondo politico romano. Perfettamente informato delle inclinazioni del collegio cardinalizio seguire da vicino i tentativi operati presso Gregorio XIV e Clemente VIII dal duca Alfonso II d'Este e dall'imperatore Rodolfo ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] 1894, pp. 105 s.; F. Pometti, Studii sul pontificato di Clemente XI(1700-1721), in Arch. della R. Soc. romana di Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad Indicem; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1708-1709, Innsbruck 1936, pp. 46-51 e 106-111; ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] isolato il marchese cercò di mettersi in contatto con Clemente IV, ma indipendentemente da lui anche il D. da Cremona nell'aprile del 1267.
Nel maggio seguente si tenne a Romano una grande ma infruttuosa conferenza di pace di città e signori guelfi, ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] meno chiari. Il Wolsey aveva strappato dopo molte insistenze a Clemente VII una bolla, nella quale, a quanto si può Marini, Lettera... nella quale s'illustra il ruolo del Professori dell'Archiginnasio Romano per l'anno MDXIV, Roma 1797, pp. 59 s.; E. ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] a Metz un Guillelmus Hugonis.
Questi ricevette nel 1378 da Clemente VII un canonicato e undici anni dopo le rendite dell' alla fine inutile: Federico III si schierò a favore del papa romano, mentre il pontefice di Basilea e il suo concilio rimanevano ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] . 1524, dietro sua espressa richiesta a Clemente VII, della concessione ai vescovi mantovani, Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di A. Marzo - V. Marucci - A. Romano, Roma 1983, ad ind.; R. Brunelli, Diocesi di Mantova, Brescia 1986, ad ind.; ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...