ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] le sostanze del signore della Marca Trevigiana Ezzelino da Romano, di cui era tesoriere. In realtà vari atti privati prole, che continuò a vivere nella medesima casa cittadina di S. Clemente che era stata degli antenati. Un atto del 1309 ci fa ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] di Gugliemo Facciotti, stampata sotto il patronato del libraio di Clemente VII, Angelo Ruffinelli, e dedicata al cameriere segreto del papa il titolo di capo della Chiesa spetta solo al pontefice romano, e né Enrico VIII né Edoardo VI poterono mai ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] Opizio, fu segretario di Stato dal 1769 al 1785, con i papi Clemente XIV e Pio VI.
Come gli altri fratelli, Giovan Francesco (nato signore di Masone, barone di Frignano, marchese del Sacro Romano Impero e di Campoteyar in Spagna. In seguito al ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] al Corso che, in base a una legge emanata da Clemente VIII, avrebbe avuto diritto alla successione di una parte del Ibid., Urb. lat. 1692, ff.9r-29v; C. B. Piazza, Eusevologio romano..., Roma 1698, p. 193; G. Bassi, Letter. e storia: realtà e ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] concentrare le proprie attività nell'ambito pontificio e romano, dove negli anni della piena maturità seppe a Orvieto per mettere pace tra quella città e il cardinale di S. Clemente, e poi a Sutri, prese e distrusse nel 1431, insieme con Everso ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] mantovano a Roma Francesco Gonzaga per declinare l'offerta di Clemente VII di elevare il marchese Federico sul trono di con il racconto di una garbata avventura di viaggio; con Giulio Romano con il quale trattò nel 1526, tramite l'agente mantovano a ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] . Questo fu il sig.re Biagio Capizucchi gentilhuomo principale Romano, il quale era all'hora soldato privato et molto ultimo fece saltare i medesimi che ne fanno professione").
Alla morte di Clemente VIII, anche Paolo V confermò la carica al C. (13 ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] nel Sacro collegio, per arrecare danno al figlio di lui, e da Clemente VIII, il quale accordò al B con breve del 6 luglio 1600, , il quale fu ospite del B. durante il suo soggiorno romano, e dedicò al suo anfitrione il De regno Italiae, Venetiis ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] , con l'elezione a pontefice del card. Roberto di Ginevra (20 sett. 1378) che assunse il nome di Clemente VII, il G. si schierò con il papa romano e alla sua obbedienza mantenne fedeli sia la sua Chiesa, sia la sua città. Questa decisa presa di ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] la devozione di una tra le più antiche famiglie del patriziato romano, gli concesse l'Ordine del Toson d'oro, una dignità per l'elezione di Gregorio XIV, di Innocenzo IX e di Clemente VIII. Così il C. riprendeva dignitosamente il proprio posto alla ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...