INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...]
Il decisivo avanzamento di carriera giunse nell'autunno 1190, quando Clemente III lo nominò cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco. la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità e nel papa colui nel Settecento lo erano stati fino al papato Clemente XI e Clemente XIV), fu consacrato vescovo dal confratello card. P ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G III; la Compilatio II si riferisce soprattutto ai pontificati di Clemente III e Celestino III e in qualche modo colmava le lacune ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] re.
Il suo operato in ogni caso fu apprezzato da Clemente XI e premiato, il 7 giugno 1706, con l' Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad ind.; A. Ackermann, Die Schweiz und Rom, Freiburg 1940, p. 22; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di questi compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività congregazione cardinalizia, progetto attuato, nel 1592, da Clemente VIII, con l'erezione della congregazione per l' ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] un’accusa topica), dopo il 1078 giovanissimo cardinale prete di S. Clemente; altro non sappiamo. Solo dopo il 1088 le notizie si fanno dai crociati il 14 luglio 1099: l’ultimo pontefice romano che l’aveva vista cristiana era stato Onorio I ( ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 1940, pp. 259 s.; Acta Romanorum pontificum a s. Clemente I ad Coelestinum III, I, Città del Vaticano 1943, R. Riedinger, Die Dokumente des Petrus notarius regionarius auf seiner Reise von Rom nach Spanien im Jahre 683-4, in Burgense, XXIX (1988), pp ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di Francia, svolgendo anche - secondo le direttive di Clemente IV - un'intensa attività di predicatore della crociata.
Dopo genn. 1276) al primo scrutinio. Lo scontro fra il partito romano e quello franco-angioino si era così risolto con la scelta ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di Cremona, Lucca e Lodi e dei monasteri di S. Clemente a Casauria e S. Vincenzo al Volturno. In un caso p. 118; Petri Mallii descriptio basilicae Vaticanae aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma, III, a ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] che questi era confluito nel Collegio dei cardinali dell'antipapa Clemente VII, Cosmato fu nominato da Urbano VI arcivescovo di l'appoggio militare di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto tale minaccia, la tensione ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...