BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : alchimia, medicina, un po' di tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. Cassiano Dal persona sopravvenne nel 1675 la malattia del duca d'Estrées. Clemente X concesse al B. di uscire dal carcere per ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 1598 il D., dopo un viaggio a Roma, otteneva da Clemente VIII l'incarico di tentare una mediazione tra Venezia e gli 1791, pp. 80-140 (importante per la ricostruzione del processo romano); E. A. Cicogna, Delle InscrizioniVenez., V, Venezia 1842, ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] che in settembre sconfisse il nemico di M., Ezzelino da Romano, morto poi per le ferite. Il 4 sett. 1260, IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, ad annos; Les registres de Clément IV, a cura di E. Jordan, Paris 1893-1945, ad annos; Les registres ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Angelo. La vedova si risposò nel 1577 con un nobile romano, e i due figlioletti rimasero in custodia a Pierluigi. già diventato. A una settimana dalla morte, il 9 febbraio, Clemente VIII chiese notizie dei suoi manoscritti in vista di un’edizione ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] maggio 1670 il B. era stato nominato da Clemente X cominissario delle antichità di Roma e suo Vat., P. L. Galletti, Necrologio Romano dal MDCL al MDCLVI, cod. Vat. Lat.7822 (BXV) c. 53 (Angeloni); Necrologio Romano dal MDCXCII al MDCCVIII, cod. Vat. ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di I.; l'unione, resa possibile da una bolla di Clemente VII del maggio 1529 in cui il pontefice, su richiesta di in Arch. stor. ital., App. 2, 1845, pp. 205-326; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ad ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] , p. 457; IV, pp. ss, 89; G. B. Clemente Nelli, Saggio di storia letteraria fiorentina del secolo XVII, Lucca 1759, e di A. Auzout corrispondente,in Roma,del B., in Atti d. Pont. Acc. Rom. d. Nuovi Lincei, LX (1907), pp. 111-17; Id., E. Torricelli e ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] dibattuta sulla sede della cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata a G. considerevole fama in Italia e all'estero.
Nel 1769 il papa Clemente XIV, che da anni conosceva il B. e ne aveva ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] è stato scritto da alcuni che il B. insegnò nello Studio romano, e in questo senso si è interpretato un passo dell'orazione ... saper parlare, come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Latina di Cicerone, che l ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , si era trasferito a Roma, dove diventerà maestro di camera del papa Clemente VIII, e a Roma, "in casa del signor Nero Neri", il d'aranci e limoni, et poi andò alla casa di Giullio [sic] Romano che vedde di belli vasi simili…".
Il 10 dic. 1618 il C. ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...