GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] presso il papa fino al 1523, alternando tuttavia il soggiorno romano a brevi missioni svolte sia per conto dei marchesi di al servizio dei papi Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Il suo nome ricorre, infatti, con una certa frequenza ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] il 14 ott. 1748 fu nominato esaminatore del clero romano e poi, lasciato S. Pantaleo, rettore del rinomato s.) fu da altri più tradizionalisti vivacemente attaccata, anche presso Clemente XIV, il quale ritenne però di non intervenire.
Delle altre ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] dopo gli accordi del 1188 tra il Comune e Clemente III: tali accordi, infatti, insieme col riconoscimento al 1447, Roma 1935, pp. 20, 61; F. Bartoloni, Per la storia del Senato Romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] di Avignone ed ai suoi aderenti. Sicché il 27 luglio 1385 Clemente VII si risolse a decretare che gli appelli contro le sentenze del aveva già goduto quando era tra i fedeli del pontefice romano. Bisogna dunque ritenere che già da qualche tempo il C ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] romano (dal 1665), ove approfondì in special modo gli studi di filosofia e di teologia. Volle completare la sua cultura in fare il suo ingresso nella diocesi. Quando il nuovo pontefice Clemente XI, nell'agosto 1701, decise d'inviare l'A. quale ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] 'antica, sacra, eroica): visi definisce nobile corso e cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e di avanzamento nella carriera, il C. era nominato da Clemente X arcidiacono di Ajaccio. Ritornava, così, nell'isola ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] , marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re di Francia, le insegne di Luigi quale risultò eletto Innocenzo XII, e del 1700, che elesse Clemente XI; ma ebbe sempre un ruolo modesto. Tra il 1699 e ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] napolet.,X (1885), p. 629; M. Landau, Rom, Wien, Neapei während des spanischen Erbfolgekrieges,Leipzig 1885, passim negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal carteggio di Mons. A.A. e da altri documenti inediti ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] e Matelica; infine nel 1705 fu chiamato da papa Clemente XI all'ufficio di procuratore generale del Fisco e della Rota, fiscale della Fabbrica di S. Pietro, rettore dell'Archiginnasio romano della Sapienza.
Fonti e Bibl.: F. Vecchietti-T. Moro, ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] ad abbandonare Bologna, schieratasi dalla parte dell'antipapa avignonese Clemente VII: egli fece allora ritorno a Padova, ove la a individuare e ad elencare i punti in cui il diritto romano giustinianeo ed il diritto canonico (e cioè i "due diritti" ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...