CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] persone del suo entourage assai più credibilmente che non quelle dell'entourage di Clemente III, a Ravenna" (ibid., p. 42). Più di recente, che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] . Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in la creazione di un lascito per il riposo dell'anima di suo zio Clemente VI e per se stesso. Dopo le devozioni nel santuario, il papa ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] è stato scritto da alcuni che il B. insegnò nello Studio romano, e in questo senso si è interpretato un passo dell'orazione ... saper parlare, come parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Latina di Cicerone, che l ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1621, il LUDOVISI, Ludovico acquistò da Clemente Sannesi un palazzo all'arco della Ciambella, al Das päpstliche Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e passim; B. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] grande stima presso il re. La difficoltà principale di questa missione stava nell'interesse romano ad impedire una soluzione definitiva della questione. Clemente VII sapeva bene che con il suo arbitrato doveva inimicarsi necessariamente il re inglese ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] alcun riferimento al ruolo da lui svolto.
Dopo la morte di Clemente IV nel 1268 E. partecipò al lungo conclave di Viterbo, calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e la sua Lectura ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] pesa; si sente dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di haver a l'inclusione tra i beati del 16 luglio 1761, quando è papa Clemente XIII, la cui madre è Vittoria Barbarigo, di cui G. è ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] volante"; ma sin dai primi mesi del suo soggiorno romano legami assai più intimi e durevoli che non quelli lui per la protezione delle monache di Port-Royal.
Alla morte di Clemente IX, nel 1669, il candidato dello "squadrone volante" alla successione ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] vasta cultura. Il cardinale Emilio Altieri (poi papa Clemente X), gli chiedeva consigli sui libri che acquistava. fino al 1751 e furono eseguiti su progetto dell’architetto romano Alessandro Dori. Nell’aprile 1751 iniziò il trasporto dei libri ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] sui neogrammatici) furono donate dal figlio del M., Clemente, all’Accademia dei Lincei (e sono conservate tra Amari, a cura di P. Cudini, Pisa 1972, p. 356; N. Romano, Gli interessi … dialettologici di N. Zingarelli, in La Capitanata, XX (1983), ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...