BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] dopo gli accordi del 1188 tra il Comune e Clemente III: tali accordi, infatti, insieme col riconoscimento al 1447, Roma 1935, pp. 20, 61; F. Bartoloni, Per la storia del Senato Romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio ...
Leggi Tutto
GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] nel 1584, probabilmente non per il diretto intervento romano del G. presso Gregorio XIII tramandato dalle fonti alla sua attività, ulteriormente riconosciuta con il motu proprio di Clemente VIII del 15 nov. 1596.
Dopo essersi adoperato per dar ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] per assoldarvi la compagnia di S. Giorgio di Alberico da Barbiano in favore del papa avignonese Clemente VII. Ma i due arrivarono troppo tardi: il papa romano, Urbano VI, li aveva preceduti aggiudicandosi i servigi del capitano. L'anno seguente lo Ch ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] , e il ducato veniva nuovamente attribuito all'"infante romano".
In troppo giovane età per apprezzare il vantaggioso momento viveva, per sollecitarne l'autorevole intervento presso papa Clemente VII, affinché gli fosse restituito il ducato di ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] le decime in Umbria e a Spoleto. Ma la morte di Clemente VII (25 sett. 1534) minò le posizioni di potere dei 1343;C. De Cupis, Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro Romano, Roma 1911, pp. 160-83;Id., La caccia nella Campagna romana ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] alla guida del Marchesato, sostenne con vigore il pontificato romano contro il presule di Ravenna Guiberto (Wiberto), eletto papa nel 1080 da un'assemblea di vescovi germanici con il nome di Clemente III. In tale contesto del resto già si muoveva ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo le antiche genealogie della famiglia Capocci, risalenti al secolo XVII, il C. sarebbe stato fratello di quel "Bobo Capotianus", priore degli hostiarii [...] di Clemente III nel 1188, che viene attestato in un documento accolto nel Liber Censuum di Cencio Camerario (ed. P. Fabre- da P. Fedele, TabulariumS.Mariae Novae, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XXVI (1903), p. 115 n. CLVI. La lettura è ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] altri edifici di Roma, II, Roma 1870, p. 103; B. Gnoli, Censimento di Roma sotto Clemente VII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XVII (1894), pp. 427 ss.; P. Romano, Roma del Cinquecento. Ponte. V Rione, I, Roma 1941, pp. 73 s.; C. Belloni ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] eloquenti, tra l'altro, un breve del 1528 di Clemente VII nel quale questi prometteva di contraccambiare con affetto paterno e diritto, VIII(1887), pp. 284-87; A. Venturi, Gian Cristoforo Romano,in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 148-150 n.; ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] oltre un ventennio nel governo delle province dello Stato romano, affrontando compiti anche delicati di gestione dell'Ordine . 1701 fu nominato nunzio straordinario in Francia.
Clemente XI infatti aveva deciso di intervenire direttamente come ...
Leggi Tutto
Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...