RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] onori e le cariche da papa Bonifacio VIII (1294-1303). Solo nel 1306 i Colonna furono riammessi da papa ClementeV (1305-1314) al patronato della basilica, anche se la loro effettiva riabilitazione politica e amministrativa - con la restituzione dei ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] cornici, rifatte probabilmente alla fine del sec. XVIII, indicano il soggetto dei singoli rilievi: 1) Fatto vescovo (da ClementeV nel 1313); 2) Chiamato signore (1321); 3) Il Comune pelato (allegoria del malgoverno dei predecessori del Tarlati, che ...
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VERHAGHEN, Pierre-Joseph
Arthur Laes
Pittore. Nacque a Aerschot il 19 marzo 1728, morì a Lovanio il 3 aprile 1811. Fu allievo prima di un pittore restauratore, J. B. Van den Kerckhoven, quindi di Balthazar [...] anni e mezzo. A Roma eseguì per papa ClementeV un Cristo a Emmaus. A Vienna il V. fu nominato "primo pittore aulico dell'imperatrice ". A Lovanio fondò l'Accademia di Belle Arti.
Il V. è l'ultimo grande rappresentante della scuola di Anversa; fu ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , ma che si sa raffiguranti cinque scene della Vita di Cristo (Roma, Napoli, Avignone, 1996).Formalizzato nel 1309 da ClementeV (1305-1314), già vescovo di Bordeaux, il quale anche dopo l'elezione aveva di fatto continuato a risiedere in Francia ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di Napoli, che protessero spirituali dissidenti come Angelo Clareno, i pontefici da Niccolò IV a Celestino V, a Bonifacio VIII, a ClementeV, che investì del problema lo stesso concilio di Vienne (1312), come riferiscono gli scritti prodotti nell ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Parigi, il 13 ottobre 1307 fece arrestare tutti i T. presenti in Francia e con l'acquiescenza di papa ClementeV, ma facendo leva anche sul disagio diffuso tra i sovrani d'Occidente per un'istituzione ricca, potente e largamente indipendente ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] del Corpus Domini, cui fece seguito, oltre a una sua prima solenne ratifica nel 1311 con la bolla Si Dominum di ClementeV (1305-1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 da Giovanni XXII (1316-1334; Rubin, 1991). Ne derivò ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] spazi offerti dall'effimero pontificato di Celestino V; altri imboccarono la strada della ribellione politica Vienne (1312), non trovarono una soluzione da parte di papa ClementeV e anzi la situazione precipitò con il suo successore, Giovanni XXII ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] altre, la testimonianza fornita dal cerimoniale di Giacomo Caetani, nel quale è descritto il p. de opere anglicano indossato da ClementeV nel corso del rito di canonizzazione di s. Pietro Celestino (Labande, 1893, p. 65) - ne assimila la funzione a ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] nuove cattedrali, per es. quella di Sainte-Marie a Lombez. I 'papi guasconi' di Avignone, a cominciare da ClementeV, e i loro nipoti e cardinali finanziarono la realizzazione di monumenti quali i castelli di Villandraut, Roquetaillade, la cattedrale ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...