FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] Suffragio (pure 1750), sia alla volta dipinta insieme col bolognese V. M. Bigari nel palazzo di Renata di Francia, ora l'11 febbr. 1777 e fu sepolto nella chiesa di S. Clemente.
Fonti e Bibl.: C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] dei pontefici Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per i s.; C.M. Brown - S. Hickson, C. E, in Arte Lombarda, 1997, n. 119, pp. 9-39; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 563-565. ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] ultimi anni della vita del L. sono segnati dalla figura di Clemente VIII, che lo nominò "suo Architetto, e sopra intendente 1987, p. 520; C. Benocci, T. L. e la statua di Sisto V in Campidoglio, in Storia della città, 1989, n. 48, pp. 115-134; ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] . Domenico Maggiore l'apparato funebre in memoria di Clemente XI Albani. La lista si amplia di molto scultore argentiere, in Napoli nobilissima, XXI (1982), p. 12; V. Rizzo, Uno sconosciuto paliotto di Lorenzo Vaccaro e altri fatti coevi napoletani ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di Clemente VII di Sebastiano del Piombo.
Nel 1508 il B. 612; II, p. 418; III, p. 630; IV, p. 656 n. 73; V, p. 367; P. Guicciardini. Il ritratto di Francesco Guicciardini della gall. Torrigiani, in Rivista ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] nel rigore metallico delle vesti (Perina, p. 345).
Seguirà, subito dopo, il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale palesa un'eco dei Trionfi mantovani del Mantegna pur sotto la ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] la città nel 996/997, stabilendovi la sua residenza reale. Olaf II Haraldsson (v.) ricostruì il complesso reale intorno al 1016 e innalzò accanto a esso la chiesa di S. Clemente; questa è la più antica menzione di una chiesa a Nidaros.
Come accadde ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da Clemente XIV, fu portato avanti da Pio VI: in esso la parte stata tramandata in una pittura di F. Giani (Museo di Roma; v. catalogo della mostra I Francesi a Roma, Roma 1961, n. ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] anno sono anche le statue per il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a Clemente VII (per la figura del papa in quest'ultimo gruppo viene avanzato il nome del Bandinelli). Altre opere di attribuzione ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] dove lo favorì il cugino Carlo Rezzonico, dal 1758 papa Clemente XIII, poi a Napoli, a Firenze, in Spagna, Francia , 239 s.; P. Mometto, La vita in villa, in Storia della cultura veneta, V, Il Settecento, 1, Vicenza 1985, pp. 608, 611, 620, 626; K. ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...