Katholikòs (1294-1307); trasferì per primo la sede del patriarcato armeno a Sis. Si distinse per i suoi stretti legami con Roma (atteggiamento approvato da Bonifacio VIII e da ClementeV), che gli procurarono [...] l'ostilità di una fazione conservatrice del clero armeno ...
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WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] appoggiando la pretesa di Bonifacio VIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa ClementeV, suo amico: l'arcivescovo fu sospeso e rimase in esilio fino alla morte di Edoardo nel 1307. Edoardo II ne ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Parigi, il 13 ottobre 1307 fece arrestare tutti i T. presenti in Francia e con l'acquiescenza di papa ClementeV, ma facendo leva anche sul disagio diffuso tra i sovrani d'Occidente per un'istituzione ricca, potente e largamente indipendente ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa ClementeV costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] alle difficoltà dell'apostolato in quei paesi. L'importanza storica del documento è quindi non mediocre.
Fonti e Bibl.: Bullarium Franciscanum,V,Romae 1898, pp. 37 s., nn. 85, 86; C. Eubel, Hierarchia catholica,I,Monasterii 1913, p. 159 n.; II, ibid ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ), pp. 265-286. Un’analisi più generale del conflitto fra Enrico VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di ClementeV si trova in K. Pennington, The Prince and the Law, 1200-1600. Sovereignty and Rights in the Western Legal Tradition ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] valore e spessore, che attestano l'interesse di G. nei confronti della nota decretale "Exivi de paradiso", emanata da ClementeV in occasione del concilio di Vienne (1311) e poi confluita all'interno delle Constitutiones dello stesso pontefice (c. 1 ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] del Corpus Domini, cui fece seguito, oltre a una sua prima solenne ratifica nel 1311 con la bolla Si Dominum di ClementeV (1305-1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 da Giovanni XXII (1316-1334; Rubin, 1991). Ne derivò ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] al fine di sancire la damnatio memoriae del suo successore, Bonifacio VIII Caetani (1294-1303), ma da un papa francese, ClementeV, nel 1313, fu proclamato come s. Pietro del Morrone, obliterandone di conseguenza il ruolo al vertice della Chiesa. In ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e ClementeV. Tuttavia, su alcuni punti concreti, come sulla lunghezza dell'abito e sulle scorte di cibo da conservare, G. affidava il ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] dal seggio arcivescovile in Lione a quello papale in Avignone, non venne mai in Italia; poiché un altro sermone remigiano dedicato a ClementeV (De papa, sermo III, ms. G 4.936, cc. 346vb-347va; brano in Salvadori - Federici, III, p. 476 e in Panella ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...