Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] porte Caelimontana e Querquetulana. Fino al periodo imperiale vi sorsero solo case popolari e qualche tempio minore, e in seguito). Molto interessante il complesso della basilica di S. Clemente che si svolge su più livelli: un mitreo del 3° sec ...
Leggi Tutto
Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] di Acquabella. Successivamente i possedimenti dei monaci si ampliarono sempre più con donazioni e conferme della contessa Matilde, di Clemente III, di Innocenzo III e Onorio III. Come signori del castello di Magnale gli abati ebbero titolo di conti ...
Leggi Tutto
Münster (M. in Westfalen) Città della Germania (272.106 ab. nel 2007), nella Nordrhein-Westfalen, capoluogo storico della Vestfalia. È posta a 64 m s.l.m. al centro della pianura del Münsterland, che [...] verso il 1170 ebbe i diritti di città. La Riforma vi penetrò a cominciare dal 1529; nel 1533 se ne impadronirono le sue suppellettili artistiche); la chiesa barocca di S. Clemente; parte dei numerosi palazzi barocchi (tra cui il Palazzo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Macerata (102,8 km2 con 21.338 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 293 m s.l.m. su una dorsale collinare tra le basse valli dei fiumi Musone e Potenza. Importante centro agricolo [...] di nuovo della diocesi, restituita nel 1357 unita a Macerata. Gregorio XII vi pose la sede del vicariato delle Marche e istituì un’importante fiera annuale. Risolta da papa Clemente VIII a suo sfavore la vertenza giurisdizionale con Loreto, alla cui ...
Leggi Tutto
Città e porto fluviale della Francia nord-orientale (124.435 ab. nel 2006), alla confluenza della Mosella nel Seille; capoluogo del dipartimento della Mosella e della regione Lorena. Punto strategico di [...] . Vincenzo (13° sec.; facciata del 18°) e di S. Clemente (17° sec.). Mura medievali circondano la città e sono a loro di J.-F. Blondel (di cui è anche la piazza della Comédie); vi sorgono il Palazzo Municipale (1766-1781); la cattedrale gotica di S. ...
Leggi Tutto
Luogo dove i cardinali, in clausura, procedono all’elezione del papa e il complesso dei cardinali che vi prendono parte.
La sua origine si fa risalire alle singolari circostanze che accompagnarono l’elezione [...] di Gregorio X: trascorsi già 18 mesi dalla morte di Clemente IV (29 nov. 1268), poiché i cardinali, riuniti nel palazzo di modificare le leggi in vigore. Tra i compiti dei cardinali vi è quello di organizzare materialmente il c., che deve iniziare tra ...
Leggi Tutto
Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] furono deposti i tre papi che si contendevano il soglio pontificio, Gregorio VI, Benedetto IX e Silvestro III e fu eletto Sigieri vescovo di Bamberga, che prese il nome di Clemente II. Nel 1059 Benedetto X, fatto deportare da Ildebrando nel concilio ...
Leggi Tutto
Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] biologico e naturalistico. Addottoratosi a Pisa nel 1551, vi divenne prefetto dell'Orto botanico (1555) e professore cattedra di medicina. Trasferitosi a Roma venne nominato da Clemente VIII archiatra pontificio e chiamato alla cattedra di medicina ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1017 - m. Bodfeld nel Harz 1056) dell'imperatore Corrado II e di Gisella, vedova di Ernesto I duca di Svevia. Duca di Baviera (1027) e più tardi (1038) anche di Svevia, fu incoronato re di Germania [...] famiglie nobili romane (Benedetto IX; Silvestro III; Gregorio VI), fattili deporre nei sinodi di Sutri e di Roma (1046), fece eleggere Suidgero, vescovo di Bamberga, che assunse il nome di Clemente II. Incoronato imperatore nel giorno di Natale dello ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura italiano (Barbiano 1348 circa - Castello della Pieve 1409). Dopo aver partecipato nel 1377 alla conquista di Cesena, A. costituì, per primo, una compagnia di ventura (detta di s. Giorgio) [...] , composta di 7000 uomini dei quali 1000 a cavallo. Passato al servizio di Urbano VI, batté (29 aprile 1379) a Marino la compagnia dei Bretoni al seguito dell'antipapa Clemente VII. Riuscì a conquistare, per Carlo II di Durazzo, il trono di Napoli ...
Leggi Tutto
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...